La nuova Opel Grandland mostra ciò che il marchio intende per “energia tedesca”: il SUV di punta presenta un design stimolante e soluzioni innovative, si concentra sull’essenziale nel design e nel funzionamento e guida in ogni variante è elettrificato. La nuova Grandland combina un aspetto elegante con dettagli pratici e molte caratteristiche che riducono l’impronta di CO2 . Questi includono la guida a zero emissioni locali e batterie riutilizzabili o riparabili, nonché l’uso di materiali riciclati negli interni e l’assenza di elementi cromati sulla carrozzeria. Il nuovo arrivato è un esempio di “Greenovation made by Opel”.
La nuova Opel Grandland combina un aspetto elegante con dettagli pratici e molte caratteristiche che riducono l’impronta di CO2
La nuova Opel Grandland è il primo modello di serie a montare l’Opel Flash illuminato e a integrarlo insieme all’innovativa tecnologia “Edge Light” nel nuovo 3D Vizor. Le unità di illuminazione utilizzano esclusivamente fari a LED a risparmio energetico fino alla luce adattiva Intelli-Lux HD leader del settore.
Anche nella vista posteriore, la Grandland unisce stile e risparmio delle risorse. Per la prima volta, i clienti vedono un logo OPEL illuminato, mentre il nome del modello Grandland non appare più in lettere cromate, ma è invece impresso al centro del portellone posteriore: solo un esempio della decisione di Opel di non utilizzare applicazioni cromate nella carrozzeria della Grandland. progetto.
Durante lo sviluppo, i progettisti e gli ingegneri hanno prestato attenzione ad ogni dettaglio nella ricerca di soluzioni di risparmio di risorse per ridurre l’impronta di CO 2 e allo stesso tempo portare sulla strada un SUV orientato al futuro, attraente e confortevole. La cabina di pilotaggio e la cabina del nuovo Grandland sono state progettate per risparmiare risorse tanto quanto la carrozzeria.
Gli Intelli Seats di serie, con la loro rientranza al centro del sedile che allevia la pressione sul coccige, offrono un piacere di guida rilassato e senza rimpianti. Perché non solo sono estremamente confortevoli, ma sono anche prodotti in modo sostenibile. Fedeli all’approccio “Greenovation” di Opel, tutti i tessuti e i rivestimenti degli interni sono realizzati al 100% con materiali riciclati. Ciò vale sia per i sedili che per i pannelli delle porte, il cruscotto e la consolle centrale. Tre finiture saranno inoltre completamente vegane e anche la finitura in Alcantara sarà basata per il 50% su materiali riciclati.
Tuttavia, gli sviluppatori della nuova Grandland non ne sono stati soddisfatti. Infatti hanno attribuito importanza alla realizzazione non solo delle strutture e degli elementi visibili con materiali riciclati o riciclabili, ma anche delle parti che inizialmente rimangono nascoste alla vista. Per costruire la Grandland vengono utilizzati alluminio lavorato e acciaio con contenuto riciclato. Inoltre, nella Grandland sono presenti più di 40 elementi polimerici, costituiti fino all’80% da materiali “verdi”. In totale, più di 500 chilogrammi del peso di Grandland provengono da materie prime riciclate e rinnovabili.
E, naturalmente, Opel tiene conto dell’approccio “Greenovation” sul lato della trazione: ogni Grandland è elettrificata – sia come ibrida con tecnologia a 48 volt, completamente elettrica o come ibrida plug-in – e quindi riduce le emissioni di CO2 . Ciò è reso possibile dalla piattaforma media STLA, progettata appositamente per i veicoli elettrici a batteria e utilizzata per la prima volta su una Opel con la nuova Grandland.
L’architettura può integrare un pacco batteria particolarmente piatto con una capacità della batteria fino a 98 kWh. In questo modo, in futuro la nuova Grandland Electric percorrerà fino a circa 700 chilometri con zero emissioni locali senza sosta di ricarica (WLTP ). E la pompa di calore di serie, altamente efficiente, ha un effetto positivo sull’autonomia della batteria quando fa freddo.
Le batterie stesse rappresentano un altro fattore per ridurre al minimo l’impronta di CO 2 perché fanno parte dell’economia circolare di risparmio delle risorse promossa dall’azienda, che si basa sulle cosiddette quattro “R”: riparazione, rigenerazione, riutilizzo e riciclo. Per rendere tutto ciò possibile, è stato allestito appositamente un “Battery Shop” nel sito di produzione della nuova Grandland a Eisenach. E, ultimo ma non meno importante, il Grandland, progettato e sviluppato a Rüsselsheim e costruito a Eisenach, garantisce che il SUV Opel “made in Germany” mantenga brevi i percorsi di produzione e di trasporto e quindi riduca indirettamente anche il contributo di CO 2 e altre emissioni.