Stellantis punta a ridurre le sue scorte in Nord America di 100 mila veicoli entro l’inizio del prossimo anno. Secondo quanto dichiarato lunedì dal CFO Natalie Knight, l’azienda ha già diminuito il numero di unità in stock di circa 45 mila veicoli nei mesi di luglio e agosto.
Stellantis vuole diminuire il suo inventario in Nord America di altre 100 mila unità entro il 2025: lo ha detto il CFO Knight
Durante una conferenza virtuale organizzata da BofA Securities, il CFO di Stellantis, Natalie Knight, ha sottolineato che la priorità della casa automobilistica è quella di migliorare significativamente la propria posizione nel mercato nordamericano nei prossimi anni. L’obiettivo, ha spiegato Knight, è quello di mettere il Nord America su una traiettoria più solida e sostenibile per il futuro, in particolare entro il 2025. Stellantis sta lavorando attivamente su una serie di strategie per rafforzare la sua presenza e la sua competitività in questo mercato chiave, cercando di garantire una crescita stabile e duratura per il gruppo automobilistico.
All’inizio di quest’anno, Stellantis ha rivelato che le scorte complessive del gruppo avevano raggiunto circa 1,4 milioni di veicoli alla fine del primo semestre. Questo dato evidenzia un significativo accumulo di inventario, collegato in parte a una performance commerciale meno incisiva nel mercato nordamericano. Tale debolezza ha avuto un impatto diretto sui risultati finanziari dell’azienda, tanto che il profitto operativo rettificato è sceso di ben il 40 per cento rispetto al periodo precedente.
Il Nord America, tradizionalmente considerato il motore principale dei profitti per Stellantis, ha quindi contribuito in maniera negativa a questa flessione, riflettendo la necessità di rivedere le strategie commerciali e logistiche per migliorare la gestione delle scorte e le vendite in quest’area chiave. L’azienda sta cercando di affrontare queste sfide attraverso una serie di iniziative volte a ridurre le scorte, aumentare la domanda e ripristinare una redditività più stabile.