L’UAW (il sindacato dei lavoratori del settore auto negli States) ha pubblicato un video che svela una campagna di robocall lanciata da Stellantis. Nelle chiamate automatiche gestite dalla casa automobilistica, in pratica, si invitano migliaia di membri del sindacato a votare contro un possibile sciopero.
A partire da agosto, una vera e propria battaglia sta andando avanti. L’UAW ha accusato Stellantis di non rispettare gli accordi su prodotti e investimenti previsti dal contratto attuale, e la situazione potrebbe sfociare in uno sciopero.
Il video, accompagnato dal commento del presidente dell’UAW Shawn Fain, è stato reso disponibile per i media e include immagini utilizzabili. Fain afferma: “La dirigenza di Stellantis sta essenzialmente dicendo che elimineranno il tuo posto di lavoro e impoveriranno la tua comunità, ma chiedono comunque il tuo supporto. L’azienda non ha alcun diritto di influenzare il tuo voto. Stellantis è chiaramente spaventata”. Parole durissime, senza dubbio, da parte di UAW contro il gruppo industriale.
La pubblicazione del video coincide con una manifestazione e una marcia dei lavoratori Stellantis presso la sede UAW locale 1264 nello stabilimento di Sterling, in Michigan. Durante il negoziato del 2023, l’UAW aveva ottenuto importanti vittorie, tra cui la riapertura di uno stabilimento a Belvidere, nello stato dell’Illinois, e la produzione della Dodge Durango a Detroit. Ora, Stellantis sembra voler ritirare questi impegni.
Un estratto del discorso di Fain: “Carlos Tavares è fuori controllo e tocca a noi membri della UAW salvare Stellantis dalle sue stesse azioni. L’azienda sta usando robocall per dire ai lavoratori come votare per l’autorizzazione allo sciopero, ma Stellantis non ha alcun diritto di interferire con il nostro voto. È evidente che l’azienda è terrorizzata. […] Stellantis è determinata a tagliare posti di lavoro e ridurre gli investimenti, mettendo in pericolo le vite e il futuro di migliaia di famiglie, come quelle di Belvidere, Illinois, e dei lavoratori del Michigan legati alla produzione della Dodge Durango. […] Se necessario, sciopereremo per far sì che Stellantis mantenga le sue promesse. Voteremo sì e combatteremo per proteggere i nostri stabilimenti, i nostri posti di lavoro e le nostre comunità”.