Oggi, Stellantis ha lanciato la seconda ondata di “Shares to Win” in 18 paesi, raggiungendo quasi tutti i dipendenti del gruppo automobilistico nel mondo (oltre 230.000). Sulla base del successo (il 22% dei dipendenti idonei ha partecipato; 4,4 milioni di azioni sottoscritte) della prima ondata del suo piano di acquisto di azioni per i dipendenti “Shares to Win” lanciato a fine 2023 in Francia e Italia, quasi tutti i dipendenti Stellantis idonei possono ora sottoscrivere il piano di acquisto di azioni per i dipendenti “Shares to Win” tra il 5 e il 14 novembre 2024, fino a un totale di 14 milioni di azioni.
Opportunità per oltre 230.000 dipendenti di Stellantis di diventare azionisti a condizioni preferenziali
“Shares to Win” offre ai dipendenti l’opportunità di diventare azionisti di Stellantis a condizioni preferenziali: Nessun importo minimo di sottoscrizione o da una azione sottoscritta (a seconda dei paesi), Sconto del 20% sul prezzo di riferimento dell’azione (pari alla media dei prezzi di chiusura dell’azione Stellantis alla Borsa di Milano tra il 30 settembre e il 25 ottobre 2024), Un contributo di contropartita pari al 100% dell’importo personale investito , fino a un massimo di € 1.000.
“Crediamo che quando i nostri colleghi, che lavorano per costruire l’azienda, diventano azionisti, sia i nostri dipendenti che l’azienda prosperano”, ha affermato Xavier Chéreau, Chief HR & Transformation Officer di Stellantis. “Il nostro programma di acquisto di azioni aiuta i dipendenti a sviluppare un maggiore senso di proprietà e appartenenza e dimostra l’impegno di Stellantis nel condividere le sue prestazioni con i dipendenti”.
Attualmente, i dipendenti detengono l’1,8 per cento del capitale di Stellantis. La seconda ondata di questo programma di incentivi mira ad aumentare questa quota al 5 per cento nei prossimi anni. Fin dalla sua creazione all’inizio del 2021, Stellantis si è impegnata a coinvolgere i propri dipendenti nelle performance aziendali come parte del pilastro “Care” delineato nel suo piano Dare Forward 2030.