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Stellantis monitora attentamente la redditività dei suoi marchi 

In Stellantis sotto esame la redditività dei singoli brand

Stellantis

Il numero uno di Stellantis, l’amministratore delegato Carlos Tavares ha ammesso quest’oggi dal Salone dell’auto di Parigi che lui e la sua azienda stanno monitorando in maniera attenta la redditività dei suoi marchi. Questo sebbene al momento non vi sia una vera e propria revisione strategica per i suoi brand, ma la reddività di questi viene valutata mese dopo mese.

Stellantis controlla la redditività dei suoi brand ma al momento non sono previste revisioni

Carlos Tavares aveva in passato sottolineato che per riuscire a competere con le aziende cinesi e mantenere la redditività, sarebbe stato richiesto un impegno significativo. Questo sforzo avrebbe potuto comportare misure drastiche, come la possibile chiusura di impianti o la vendita di alcuni marchi del gruppo. Il CEO di Stellantis ha rivelato, durante il Salone dell’Auto di Parigi, che diversi produttori cinesi hanno avanzato proposte per acquistare alcuni dei marchi appartenenti al gruppo Stellantis ma che queste offerte sono state rispedite al mittente.

Nei mesi scorsi in proposito si erano sparse varie notizie secondo cui alcuni brand di Stellantis erano vicini alla cessione. Tra questi ricordiamo Maserati. La notizia però è stata seccamente smentita dal gruppo automobilistico che nonostante il momento difficile che sta vivendo ora come ora non ha intenzione di privarsi di alcuni dei suoi marchi.

Stellantis Logo

Come già accaduto nelle scorse settimane, Tavares ha riconosciuto che Maserati sta affrontando difficoltà legate alla sua immagine sul mercato, nonostante la casa automobilistica possieda le tecnologie avanzate e il know-how necessario per competere. “Maserati è un marchio con una storia prestigiosa, ma è chiaro che dobbiamo intervenire per rilanciarlo e valorizzarlo appieno”, ha dichiarato.