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Santo Ficili traccia le prime linee sul futuro di Alfa Romeo e Maserati

Il fatto di aver nominato Santo Ficili al timone di Alfa Romeo e Maserati potrebbe aprire le porte a scenari di interesse fra i due marchi

Imparato Ficili
Jean-Philippe Imparato con Santo Ficili al Mondial de l'Auto 2024 di Parigi | Foto La Repubblica

L’occasione del Mondial de l’Auto 2024 di Parigi ha permesso di certificare l’effettivo passaggio di consegne fra il precedente CEO di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato, e il nuovo numero uno del Costruttore del Biscione: Santo Ficili, a capo anche di Maserati. In quella sede si è svolto anche un primissimo incontro con la stampa, utile per fornire un primo sguardo sui programmi futuri di entrambi i marchi ricadenti nel parterre di costruttori a disposizione di casa Stellantis.

L’occasione ha posto in essere una tavola rotonda partecipata sia da Jean-Philippe Imparato, ora nel ruolo di Chief Operating Officer for Enlarged Europe, che dallo stesso Santo Ficili nel rinnovato ruolo di CEO di Alfa Romeo e Maserati. Entrambi hanno fornito la propria visione sul futuro di Alfa Romeo, ma anche di Maserati.

Proprio l’ormai ex CEO del Biscione, Jean-Philippe Imparato, ha voluto dire la sua sull’elettrico ammettendo che esiste una condizione di distacco evidente fra la regolamentazione proposta dall’Unione Europea e l’effettiva realtà dei fatti corroborata da un mercato ancora in affanno sulla questione delle auto a batteria. Come riporta AlVolante, lo stesso Imparato ha ammesso che oggi l’utenza non sceglie una vettura elettrica perché “costa il 40% in più” rispetto a un veicolo di pari Segmento alimentato da un propulsore endotermico più tradizionale. Oltre al fatto che, secondo l’ex CEO di Alfa Romeo, manca una infrastruttura di ricarica “adeguata”.

Per Santo Ficili potrebbe essere possibile individuare qualche sinergia fra i due marchi

Il fatto di aver nominato Santo Ficili al timone sia di Alfa Romeo che di Maserati potrebbe aprire le porte a scenari di sicuro interesse fra i due marchi. Il nuovo CEO di Alfa Romeo e Maserati ha infatti discusso anche della possibilità che possano crearsi eventuali sinergie tra Alfa Romeo e Maserati, pur ammettendo che si tratta di “due marchi differenti, dal momento che uno è di lusso e l’altro premium” come riporta Quattroruote.

Santo Ficili
Santo Ficili

Santo Ficili ha aggiunto che si tratta di ragionamenti difficili da configurare al momento, visto che il suo ruolo al top di entrambi i marchi citati è stato avviato solo pochi giorni fa, sebbene si stanno analizzando già eventuali possibilità di trovare alcune sinergie tra Alfa Romeo e Maserati pur non dimenticando la necessità continuare a puntare su un posizionamento differente, per i due marchi, in Italia e su scala globale.

Tornando invece a Jean-Philippe Imparato, l’ex CEO di Alfa Romeo ha confermato l’arrivo delle nuove generazioni di Giulia e Stelvio nei prossimi due anni; entrambi i modelli punteranno su un elevato livello di elettrificazione e su uno stile “eccezionale”. Allo stesso tempo Imparato ha aggiunto che il Costruttore del Biscione si sta concentrando pure su progetti legati sempre all’elettrificazione, guardando ai range extender e ai sistemi ibridi a 48 Volt.