Nei giorni scorsi vi abbiamo riportato la notizia secondo cui le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio che arriveranno nel 2026 la prima e nel 2025 la seconda saranno solo elettriche ma avranno anche versioni range extender con autonomia di oltre mille km. Tuttavia dal Salone dell’auto di Parigi l’ex CEO Imparato parlando con gli inglesi di Auto Express avrebbe lasciato intendere che, data la crisi in cui versa il mercato delle auto elettriche in questo momento, qualche forma di ibridazione nella gamma delle due vetture potrebbe anche esserci.
Dietrofront: le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio non saranno solo elettriche ma non si sa quale motore sarà utilizzato per l’ibrido
Non è chiaro però esattamente di quale motore si tratterà. Qualcuno ipotizza che le versioni ibride delle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio possanno utilizzare il motore 1,3 4 cilindri da 280 cavalli PHEV montato già sulla Tonale. Altri invece dicono che potrebbe trovare spazio in gamma il motore Hurricane biturbo da 3,0 litri con più di 500 CV. Rimane probabile invece l’addio all’attuale V6, altri però dicono che ci potrebbe essere un aggiornamento di questo motore. Altri ancora parlano di un nuovo motore 1.6 turbo a quattro cilindri con iniezione diretta, denominato GME-T4 Evo che sarà fabbricato presso lo stabilimento Stellantis di Dundee negli USA.
Molto dipenderà anche dalle decisioni che veranno prese dal nuovo numero uno di Alfa Romeo l’amministratore delegato Santo Ficili che solo da pochi giorni ha preso il posto di Jean Philippe Imparato. La situazione al momento rimane un po’ confusa. Se le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio avranno in gamma ancora versioni con motore a combustione interna, Alfa Romeo si unirebbe a molte altre case automobilistiche che hanno ridotto le loro ambizioni in fatto di veicoli elettrici.
Negli ultimi mesi, quasi tutti i produttori che avevano promesso di passare all’elettrico entro il 2030, o prima, hanno modificato i loro piani. Inoltre, si sta esercitando una notevole pressione sull’Unione Europea per posticipare il divieto di vendita di nuove auto a benzina fino al 2035.
Ricordiamo che le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio saranno le prime auto europee di Stellantis ad utilizzare la piattaforma STLA Large che ha debuttato in America sulla nuova Dodge Charger Daytona. Il luogo di produzione prescelto per questi due attesi modelli è ancora lo stabilimento Stellantis di Cassino.