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Ferrari F80, le “antenate” che hanno preceduto l’ultima creatura del Cavallino

Ferrari ha realizzato modelli eccezionali e limitati. Le antenate della F80 potrebbero essere alcune icone della storia del Cavallino.

Ferrari f80

La Ferrari F80 segna una svolta importantissima nel mondo delle supercar, portando avanti la tradizione del Cavallino Rampante esordendo con un motore ibrido F1 da 1.200 cavalli. Di questo veicolo verranno realizzati solo 799 esemplari, ciascuno al prezzo di 3,6 milioni di euro con le prime consegne previste per il 2025. I numeri impressionanti, però, per la casa di Maranello, non sono certo una novità.

Da ormai 40 anni, Ferrari ha saputo conquistare i suoi clienti più esclusivi con modelli eccezionali e limitati. Le antenate della F80, in questo senso, oltre che per stupore e scalpore, potrebbero essere alcuni modelli davvero speciali della storia Ferrari.

Impossibile non iniziare con la rivoluzionaria Ferrari 288 GTO. Fu la prima vettura del marchio italiano a montare un motore V8 biturbo, che erogava 400 cavalli di potenza e raggiungeva una velocità massima di 307 km/h. La 288 GTO si distingueva per il suo telaio allungato, l’uso innovativo della fibra di carbonio e del Kevlar, e un motore montato in posizione longitudinale che contribuiva a un peso di appena 1.160 kg.

Ferrari 288 gto

Tre anni dopo, nel 1987, la Ferrari presentò la mitica F40, un’auto che portò l’evoluzione del concetto di supercar a livelli ancora più estremi. Al centro della vettura c’era un motore V8 biturbo, ma questa volta la potenza era salita a 478 cavalli. L’uso di materiali ultraleggeri come Kevlar, fibra di vetro e plexiglass ridusse il peso complessivo a soli 1.250 kg, migliorando ulteriormente il rapporto peso/potenza (2,6 kg/CV) e permettendo all’auto di raggiungere i 324 km/h) e di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 4,1 secondi. Abitacolo spartano, dettagli ridotti all’essenziale e maniglie sostituite da cinghie di gomma

Ferrari f40

La Ferrari F50 nel 1995 fu un ulteriore passo avanti, proponendo una vettura che era una vera e propria Formula 1 stradale. La F50 adottava un motore V12 aspirato che sviluppava 521 cavalli e 471 Nm di coppia. Questa supercar aperta, caratterizzata da una carrozzeria a ragno, poteva toccare una velocità massima di 325 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi. Al momento del lancio, il suo prezzo si aggirava sugli 852 milioni di lire, una cifra pari a circa 769.000 euro, attualizzati al 2024.

Ferrari f50

Nel 2002, Ferrari omaggia il suo fondatore con un’auto che porta il suo nome: la Ferrari Enzo. Grazie al suo telaio completamente in fibra di carbonio e un motore V12 aspirato da 5.998 cm³, questa bestia erogava ben 660 cavalli e 657 Nm di coppia. Il cambio sequenziale e le prestazioni estreme, con una velocità massima di 350 km/h e uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 3,65 secondi, rendono la Ferrari Enzo un’auto iconica.

Ferrari enzo

Dieci anni dopo, nel 2013, Ferrari presenta la LaFerrari, la summa dell’ingegneria e del design del Cavallino Rampante. Con la LaFerrari, Maranello introduce l’ibridazione nelle sue supercar, combinando un motore V12 aspirato a un sistema ibrido HY-KERS. Il risultato è una potenza combinata di 963 cavalli e 900 Nm di coppia, con una velocità massima superiore ai 350 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3 secondi.

laFerrari

La Ferrari F80 raccoglie l’eredità di questa gloriosa linea di supercar e si prepara a portare la casa di Maranello nel futuro. Il prezzo, fissato a 3,6 milioni di euro, segna un nuovo record per il marchio per questa ennesima espressione di prestazioni e design sempre sul tetto del mondo.

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