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Ferrari F80, da Maranello spiegano perché l’hypercar non ha l’iconico V12

Con la F80, incredibilmente, Ferrari ha deciso di rompere con la sua tradizione del suo leggendario V12, optando per un V6 ibrido.

Ferrari F80

Ferrari ha svelato la nuova F80, proseguendo la tradizione di lanciare una hypercar ogni dieci anni. Successore della LaFerrari, la F80 segna l’80esimo anniversario del Cavallino Rampante. Ciò che ha davvero acceso il dibattito non è solo il design, ma l’assenza di un elemento iconico: il leggendario motore V12.

Dal lancio della F50 in poi, Ferrari ha sempre dotato i suoi modelli di punta del potente V12. Con la F80, però, il marchio ha deciso di rompere con questa tradizione, optando per un V6 ibrido in combinazione con motori elettrici, una scelta da 1.000 cavalli in tutto.

Ferrari F80

Enrico Galliera, responsabile marketing di Ferrari, lo ha spiegato in un’intervista ad Auto Express. “Ci siamo posti la domanda: usare il motore più iconico o quello dalle prestazioni più elevate? Abbiamo scelto il secondo. Questo è sempre stato il nostro approccio con le supercar: scegliere la tecnologia più performante disponibile al momento. Pensate alla F40 e al suo V8 biturbo”.

Ferrari F80

Il V6 biturbo da 3,0 litri della F80, da solo, sviluppa 888 CV e 850 Nm di coppia. Sommando i motori elettrici che alimentano gli assali, la potenza complessiva raggiunge i 1.184 CV, tutti distribuiti alle quattro ruote attraverso il sistema e-4WD. Con questa configurazione, la F80 è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in appena 2,15 secondi e da 0 a 200 km/h in 5,75 secondi, rendendola una delle auto stradali con l’accelerazione più rapida al mondo. La velocità massima è stimata intorno ai 350 km/h, un traguardo impressionante.

Ferrari F80

A proposito del sistema ibrido, Galliera ha spiegato che Ferrari non ha preso in considerazione un sistema plug-in, ritenendo la configurazione attuale la “soluzione tecnica ottimale”. Degno di nota è il fatto che la F80 integra nove motori elettrici. Parliamo di uno posteriore da 80 CV, due anteriori con un totale di 282 CV, due da 48V per azionare i turbocompressori e quattro ulteriori motori da 48V che gestiscono le sospensioni attive, quasi come avviene nella Purosangue.

Mentre siamo impegnati a discutere queste scelte tecniche, tutte le 799 unità della F80 sono già state vendute, e non si prevede alcuna produzione ulteriore nei prossimi anni.