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Mercato dell’auto: in Europa calano le immatricolazioni a settembre

Guardando ai primi nove mesi dell’anno si registra un andamento moderatamente positivo del mercato dell’auto con 9.779.605 immatricolazioni

Mercato dell'auto

Il mercato dell’auto europeo introduce, anche il mese di settembre registra, un calo percentuale che si lega a quello registrato pure ad agosto. Secondo i riscontri registrati dall’ACEA, l’associazione dei costruttori europei, le immatricolazioni di nuovi veicoli nell’intera Area UE, EFTA e UK hanno raggiunto la quota di 1.118.083 unità certificando un calo del 4,2% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.

Il dato negativo si affianca al riscontro in flessione, in quel caso a doppia cifra, registrato già a fine agosto; quando le immatricolazioni erano scese del 18,3%. Va ancora peggio se si considera esclusivamente il mercato dell’auto relativo all’Unione Europea dove il dato, rispetto allo stesso mese di settembre 2023, scende del 6,1% anche in accordo con cali piuttosto marcati in tre dei quattro principali mercati della regione Europea; la Francia ha infatti fatto registrare un calo dell’11,1%, seguita dall’Italia con un dato negativo del 10,7% e dal mercato dell’auto tedesco che segna un -7%. Va meglio in Spagna dove a settembre si è registrata una buona ripresa in virtù di una crescita percentuale pari a un interessante +6,3%.

Guardando tuttavia ai primi nove mesi dell’anno si registra un andamento moderatamente positivo con 9.779.605 veicoli immatricolati per il mercato dell’auto che comprende i dati dell’Area UE, EFTA e UK, secondo una crescita dell’1% rispetto ai primi nove mesi del 2023. Stabile il dato se si considera la sola Unione Europea dove si registra un +0,6% e quasi 8 milioni di unità immatricolate; bene la Spagna, sempre nei primi nove mesi dell’anno, con un +4,7% e l’Italia con un +2,1% mentre cala il dato di Francia e Germania rispettivamente dell’1,8% e dell’1%.

Mercato auto EU Settembre 2024
L’infografica si riferisce ai dati dell’Unione Europea, senza considerare i mercati EFTA e UK

Il mercato dell’auto europeo certifica che a settembre per la prima volta le vendite di veicoli ibridi superano il dato di quelle a benzina

In tema di alimentazioni si può segnalare che il mercato dell’auto in Europa certifica per la prima volta che le ibride non ricaricabili superano i modelli alimentati da propulsori a benzina. In Europa il dato dice che le ibride hanno raggiunto a settembre una quota pari al 32,8% mentre i modelli alimentati a benzina registrano una quota del 29,8%; ciò grazie a un incremento del 12,5% rispetto al mese di settembre dell’anno scorso e a un calo delle varianti a benzina del 18,8% rispetto allo stesso riferimento.

Guardando invece alle elettriche, dopo alcuni mesi di difficoltà, si registra un incremento del 9,8% (rispetto al mese di settembre del 2023) grazie a 139.702 unità immatricolate ovvero secondo un incremento del 13,9% se si considerano anche i mercati EFTA e UK. In Europa cresce quindi la loro quota nel mercato dell’auto dal precedente 14,8% all’attuale 17,3% sfiorando quindi un incremento del 3% in un solo anno. Se si guarda però al computo dei primi nove mesi dell’anno si registra un calo del 5,8% rispetto ai primi nove mesi del 2023: la quota di mercato complessiva scende al 13,1%, dal precedente 14%, anche in accordo con un vero e proprio tonfo registrato in termini di vendite di BEV in Germania dove si è registrato un calo del 28,6%.

Calano benzina, diesel e ibride plug-in

Appaiono invece in netto calo i riscontri registrati dal mercato dell’auto europeo a settembre dalle alimentazioni più tradizionali, come benzina e diesel, ma anche per ciò che riguarda le ibride plug-in. Il dato di settembre certifica infatti che le auto a benzina hanno registrato un calo di vendite, nel mercato UE, pari al 17,9% con i quattro mercati più importanti che hanno registrato cali a doppia cifra: la Francia ha registrato un decremento del 31,9%, l’Italia un calo del 23,3%, la Germania del 15,2% e la Spagna del 10,7%. In questo modo le auto a benzina rappresentano il 29,8% del mercato dell’auto europeo a settembre, in calo rispetto al 34% registrato a settembre del 2023. Calano anche le diesel del 23,5% in virtù di una quota di mercato che ora si attesta al 10,4%.

Mercato auto EU Settembre 2024
L’infografica si riferisce ai dati dell’Unione Europea, senza considerare i mercati EFTA e UK

In netto declino risultano pure le ibride plug-in che continuano a registrare cali non indifferenti. In Europa il calo è infatti pari al 22,3% rispetto ai riscontri registrati l’anno scorso, in virtù di cali percentuali registrati in tutti i principali mercati di riferimento. La quota di mercato registrata a settembre è pari al 6,8% registrando quindi un calo dell’8,2% rispetto al settembre dell’anno scorso con 54.889 unità immatricolate. Il calo coinvolge anche Stellantis che quindi va per condizionare l’intero mercato dell’auto. D’altronde il Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA è l’unico a registrare un decremento a doppia cifra, tra i grossi costruttori europei. Il calo è infatti fissato in -26 punti percentuali in accordo con 148.306 veicoli immatricolati a settembre in tutta Europa.