La nuova hypercar ibrida Ferrari F80 ha fatto il suo atteso debutto durante le Finali Mondiali Ferrari, tenutesi lo scorso weekend presso il celebre circuito di Imola. È stata la prima occasione per apprezzare la F80 non solo dal vivo, ma anche per ascoltarla in azione mentre sfrecciava in pista.
In pista a Imola il sound del V6 della nuova Ferrari F80 non fa innamorare
Durante l’evento, la Ferrari F80 ha condiviso la pista con alcune delle più iconiche auto da corsa moderne del marchio, tra cui la 499P vincitrice di Le Mans. Non c’è dubbio che l’aspetto della F80 sia impressionante e catturi l’attenzione. Tuttavia, sorprende per la sua estrema silenziosità in movimento, un aspetto che spicca particolarmente rispetto alle altre vetture in pista.
Da quando è stato confermato che la Ferrari F80 monta un V6 potenziato, c’erano timori sul suo sound, e questa clip sembra confermarli. Il motore appare molto attutito e, sebbene il pilota non l’abbia probabilmente spinto al limite a causa delle condizioni di bagnato, è evidente che Ferrari si sia concentrata più sulle prestazioni che sull’emozione sonora. In un’epoca in cui persino il SUV Ferrari Purosangue ha un sound più coinvolgente rispetto alla sua hypercar, questa scelta risulta piuttosto sorprendente.
Questo video non solo offre un assaggio del sound della Ferrari F80, ma mette anche in evidenza l’ala posteriore regolabile in azione. Quando l’auto è a riposo, l’ala si nasconde elegantemente nella carrozzeria, ma quando l’hypercar viene spinta al limite, l’ala si solleva in modo spettacolare, dominando la parte posteriore per massimizzare la deportanza. È un dettaglio scenografico e decisamente impressionante, anche se il sound del motore lascia un po’ a desiderare rispetto a ciò che ci si aspetterebbe.
Ricordiamo che di recente Enrico Galliera, responsabile marketing e comunicazione di Ferrari, ha spiegato che la scelta di equipaggiare la F80 con un motore V6, invece del tradizionale V12, è stata dettata dal desiderio di utilizzare il propulsore più performante disponibile, piuttosto che il più iconico. Questa decisione riflette la volontà del marchio di privilegiare le prestazioni pure nella sua nuova hypercar.