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L’epopea della Lancia Stratos a 50 anni dal suo primo titolo mondiale rivive in Versilia

Ci sono auto che sono entrate nell’Olimpo. La Lancia Stratos è una di queste.

Lancia Stratos
Foto Stellantis

La Lancia Stratos è una delle auto da corsa più iconiche di tutti i tempi. Nella storia dei rally ha guadagnato un posto di primo piano, come gli uomini ad essa legati. Onorarne la memoria è doveroso. Si inserisce in un ambito commemorativo il convegno “L’epopea della Lancia Stratos a 50 anni dal suo primo titolo mondiale”, che andrà in scena a Seravezza (LU), in Versilia, al Teatro delle Scuderie Granducali.

Qui parleranno fra loro e con il pubblico alcuni protagonisti dell’epoca d’oro del modello e si potranno ammirare 2 Lancia Stratos originali utilizzate in gara dal mitico Sandro Munari, al Rally RAC 1974 e al Rally Monte Carlo del 1977. Una miscela speciale, quindi, con vetture uniche e personaggi di grande spessore, per un rendez-vous imperdibile. La data da segnare in agenda è quella di sabato 9 novembre. Il via al convegno è previsto per le ore 15.

Gli illustri ospiti ripercorreranno le imprese della leggendaria vettura, che ha segnato un’epoca. A rendere possibile la cosa ci hanno pensato la Squadra Corse Città di Pisa e la Lucca Corse, che hanno organizzato l’evento, con il patrocinio dell’AC Lucca. L’idea e il coordinamento dell’evento vanno al merito di Giuseppe Tricoli, uno tra i più attivi co-piloti della Toscana, che è riuscito è riuscito a coinvolgere un bel parterre di ospiti.

L'epopea della Lancia Stratos a 50 anni dal suo primo titolo mondiale

Si segnala, su questo fronte, il nome dell’ingegner Vittorio Roberti (fulcro del Reparto Abarth) che, insieme al giornalista Paolo Pucciani, ripercorrerà gli aspetti tecnici e i risultati sportivi conseguiti in gara dalla Lancia Stratos. Ospiti d’eccezione saranno Silvio Maiga e Piero Sodano, co-piloti di Sandro Munari. A loro il compito di raccontare storie e aneddoti legati alla famosissima auto da gara torinese e alle loro esperienze dirette.

Presente all’appello anche il giornalista Carlo Cavicchi, direttore decennale di Autosprint, che aggiungerà note di sapere alla preziosa tela. Completeranno il quadro altri personaggi, la cui presenza consentirà di mettere meglio a fuoco il tema del dibattito, con significativi apporti personali. Come dicevamo, il pubblico potrà giovarsi della presenza di 2 Lancia Stratos originali. Le stesse condotte da Sandro Munari al Rally RAC del 1974 (versione Marlboro) e al Rally di Monte Carlo del 1977 (versione Alitalia). Una visione imperdibile per gli appassionati, abbinata al piacere di un convegno speciale, con ingresso ad offerta, il cui ricavato sarà totalmente devoluto in beneficenza.

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