in

Imparato: “Già 10.000 ordini per Alfa Romeo Junior, era dai tempi di MiTo che non si registrava tanto entusiasmo”

L’entusiasmo registrato da Junior non si vedeva dai tempi della MiTo secondo Imparato

Alfa Romeo Junior

Santo Ficili è stato recentemente nominato alla guida del marchio Alfa Romeo, subentrando al francese Jean-Philippe Imparato. Prima di lasciare la direzione della filiale europea di Stellantis, Imparato ha espresso ottimismo riguardo al debutto di Alfa Romeo Junior, definendolo un successo.

Imparato soddisfatto da come stanno andando le cose per Alfa Romeo Junior

Jean-Philippe Imparato ha dichiarato che attualmente ci sono 10.000 ordini per Alfa Romeo Junior in tutto il mondo, con un incremento di 300 richieste registrate durante gli Open Days in Francia. Il manager ha anche aggiunto che gli open day hanno raggiunto il miglior risultato dal 2011, sottolineando l’importanza di questo traguardo per il marchio. Il francese ha inoltre evidenziato che la rete non aveva ottenuto risultati così positivi dai tempi della MiTo, della Giulietta e della 159, indicando che i concessionari possono ora tirare un sospiro di sollievo.

Imparato ha affermato che l’introduzione della Junior nel competitivo segmento dei piccoli SUV (4,17 m) rappresenta un’importante opportunità per il marchio. Questo nuovo modello, destinato a generare volume di vendite, contribuirà a stabilire venditori dedicati nelle concessionarie, poiché la mancanza di specializzazione porta a vendite miste di Jeep e Fiat, una situazione che non giova ad Alfa Romeo.

Jean-Philippe Imparato ha inoltre rivelato che il 24% degli ordini per la Junior riguarda la versione elettrica, un aspetto positivo per il gruppo, che cerca di evitare penalità legate al regolamento CAFE 2025 dell’Unione Europea, che richiede almeno un quinto delle vendite di veicoli elettrici. Inoltre, la Junior è vista come un’opportunità per aiutare Alfa Romeo a diversificare le vendite, attualmente concentrate per oltre la metà in Italia. Imparato ha sottolineato che, in Italia, non ha ricevuto critiche riguardo all’auto o al suo prezzo.

Imparato Ficili

Jean-Philippe Imparato infine ha voluto anche chiarire che non ci sono mai stati obiettivi di volume per Alfa Romeo, ma piuttosto un focus su entrate nette e profitto. Ha affermato che fino al 2023 l’attenzione era rivolta ai ricavi e ha espresso la speranza di vendere abbastanza modelli Junior entro la fine dell’anno per raggiungere gli obiettivi finanziari previsti per il 2024.

Lascia un commento