Per celebrare il legame indissolubile tra Alfa Romeo e Nicola Larini, campione DTM 1993 con l’Alfa Romeo 155 V6 TI, il dipartimento Stellantis Heritage (Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth) ha ideato e sviluppato il progetto 4C – Collezione GT “Nicola Larini” , che presenterà tre modelli unici e spettacolari basati sulla supercar che nel 2014 ha riportato il marchio del Biscione negli USA.
La nuova 4C – Collezione GT “Nicola Larini” di Stellantis Heritage celebra il legame indissolubile tra Alfa Romeo e Nicola Larini
Il progetto 4C – Collezione GT è stato svelato oggi in un video realizzato a Torino presso le Officine Classiche e la sala virtuale del Centro Stile Alfa Romeo, dove Nicola Larini ha incontrato Alessandro Ravera, Special Vehicles Operations Manager di Stellantis Heritage, e Alessandro Maccolini, attuale Alfa Romeo Design Project Manager e designer della 4C. Il video offre un’emozionante anteprima di questi tre pezzi da collezione e ne evidenzia l’aspetto esclusivo.
La decisione di realizzare questo omaggio alla 4C non è stata casuale. Nicola Larini ha sempre espresso un’immensa ammirazione per questa vettura, apprezzandone qualità che solo un pilota professionista poteva comprendere, come la leggerezza, la velocità, la reattività e l’aderenza. Con un design audace e aerodinamico ispirato alle icone Alfa Romeo del passato, la 4C è una vettura sportiva con due sedili a guscio, trazione posteriore e motore posizionato centralmente, ancora oggi impressionante per una sportiva compatta e capace di far venire i brividi lungo la schiena degli appassionati Alfa Romeo in tutto il mondo.
Nicola Larini afferma: “Quali emozioni provo quando mi si presenta l’Alfa Romeo 4C? Beh, troppe per poterle nominare. Ma, sinceramente, preferirei parlare di “sensazioni”, perché ho avuto modo di conoscerla, viverla e guidarla appieno su un vero banco di prova come Balocco. Lì ho avuto modo di spingerla al limite e ho capito che, pur essendo un mezzo stradale, è fatta per la pista. Per le sue capacità, non puoi capire quanto sia sicura finché non la spingi al limite. È anche abbastanza comoda da essere una berlina, ma ha prestazioni senza pari, soprattutto in termini di sicurezza. Non ho mai guidato un’auto così facile da gestire alle alte velocità, che è la cosa più importante quando si ha a che fare con veicoli potenti. Penso che la 4C rimarrà per sempre nel cuore degli appassionati di auto e, in particolare, dei nuovi proprietari della nuova collezione che porta il mio nome. Spero che vivano la migliore esperienza di guida sportiva possibile.”
Prodotte nell’ambito del programma Stellantis Heritage “Reloaded by Creators”, le tre esclusive 4C “Nicola Larini” sono il risultato di modifiche apportate a vetture preesistenti. Più specificamente, le tre accattivanti livree scelte dal pilota toscano, Stellantis Heritage e il Centro Stile Alfa Romeo svolgono un ruolo chiave nel suo aspetto e rendono omaggio all’audacia tipica del marchio italiano quando si tratta di scegliere colori distintivi e memorabili. Infatti, la 4C – Collezione GT “Nicola Larini” è stata ispirata dalle livree originali dell’iconica Giulia GT degli anni ’70 ed è disponibile nei colori Pine Green, Plum Red e Ochre Yellow, tutti impreziositi da accenti bianchi sul paraurti anteriore e posteriore.
Alessandro Maccolini spiega: “ Insieme a Nicola abbiamo scelto il Verde Pino, il Rosso Prugna e il Giallo Ocra, tre colori che fanno parte della storia dell’Alfa Romeo e che erano presenti sulle Giulia GT e GTV degli anni ’70. Sulla 4C, i colori sono stati leggermente rivisitati per renderli più compatibili con la carrozzeria. Inoltre, in un omaggio alla sua tradizione agonistica, abbiamo lavorato sulla grafica per produrre una livrea specifica per ogni modello. Abbiamo ascoltato i suggerimenti di Nicola per ricreare un’atmosfera da corsa anche negli interni. Ad esempio, abbiamo utilizzato una microfibra nera per rimuovere qualsiasi cosa potesse causare riflessi all’interno del veicolo, assicurandoci al contempo di mantenere la presa richiesta per il sedile e il volante.”
Questi tre colori vivaci e vibranti enfatizzano ulteriormente la forma scultorea della supercar Alfa Romeo. Sono esaltati dall’inclusione della firma di Nicola Larini e del logo del marchio sul cruscotto, due nomi destinati a essere associati l’uno all’altro nel corso degli anni, nonché dai cerchi in lega che sono stati verniciati per abbinarsi alla livrea del veicolo. L’autografo del conducente può essere trovato anche all’interno degli interni, sul cruscotto, che presenta anche una speciale tappezzeria con accenti che richiamano il colore della carrozzeria, evidenziando l’unicità di questi modelli affascinanti e speciali.
Realizzata per i collezionisti e gli appassionati del marchio in tutto il mondo, l’Alfa Romeo 4C “Nicola Larini” è già ordinabile e verrà prodotta, certificata e venduta direttamente dal dipartimento Stellantis Heritage, che tutela e preserva il patrimonio storico dei marchi italiani Alfa Romeo, FIAT, Lancia e Abarth. Per maggiori informazioni è possibile visitare l’area dedicata sul sito ( link ) o scrivere a heritage@stellantis.com.
Dal 1992 al 2007, l’Alfa Romeo ha dominato le corse automobilistiche nella classe Turismo, prima con la 155 e poi con la 156, scrivendo capitoli indimenticabili nella storia del motorsport con decine di vittorie di campionati in Italia, Germania, Regno Unito e Spagna. I primi successi arrivarono nel lontano 1992 con la vittoria di Nicola Larini nel Campionato Italiano Superturismo con la 155 GTA, seguita un anno dopo dal Campionato Tedesco Turismo (DTM) con la 155 V6 TI, battendo tutti i record in quello che all’epoca era considerato il campionato più prestigioso per le auto da turismo. Nei primi anni ’90, la griglia del DTM era composta esclusivamente da costruttori tedeschi. Ciò continuò fino al 1993, quando l’Alfa Romeo decise di partecipare ufficialmente con la 155 V6 Ti guidata da Alessandro Nannini e Nicola Larini, con altre auto nelle mani di team semi-ufficiali.
Il debutto fu sensazionale: nella prima manche a Zolder (Belgio), la 155 V6 Ti vinse entrambe le manche. A fine stagione, Larini vinse 10 delle 20 gare; con le due vittorie di Nannini, più tutti i podi e i piazzamenti ottenuti da entrambi i piloti italiani, l’Alfa Romeo ottenne il titolo Costruttori, mentre quello Piloti andò a Larini. Fu un vero shock per i concorrenti tedeschi, costretti ad accettare che il campionato DTM del 1993 fosse stato vinto da un marchio italiano al suo debutto in questa competizione di altissimo livello. Poi arrivarono i trionfi nel British Touring Car Championship del 1994 e altre vittorie in ogni parte del mondo. Dopo le imprese della 155, nel 1998 toccò alla 156 proseguire sulla strada del successo, vincendo 13 campionati tra piloti costruttori e piloti team in una carriera durata 10 anni e arrivando persino a vincere la sua ultima gara nel 2007, quando la 156 era fuori produzione da tempo.
La supercar Alfa Romeo 4C, progettata dal Centro Stile del marchio, richiama modelli iconici come la 33 Stradale, con un design minimalista e prestazioni straordinarie. Equipaggiata con un motore 4 cilindri in alluminio da 1750 cm³, eroga 240 CV e presenta un peso a vuoto di soli 895 kg, offrendo un eccezionale rapporto peso-potenza sotto i 4 kg/CV. Con accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi e una velocità massima oltre 250 km/h, la 4C si distingue per agilità e sportività, registrando un tempo record sul Nürburgring per vetture con potenza fino a 250 CV.