Grazie alla mobilitazione di tutti i suoi dipendenti, la Fonderia Stellantis di Charleville nelle Ardenne si è appena aggiudicata la produzione di nuove parti per una piattaforma su cui verrà prodotta una futura generazione di veicoli ad alta velocità volume. Si tratta di bracci e perni posteriori, che verranno prodotti in più di un milione di pezzi all’anno, e garantiranno un’attività significativa al cantiere fino al 2030.
Charleville produrrà i bracci posteriori in alluminio e i perni posteriori per una futura generazione di veicoli Stellantis
Per ottenere questo premio, il sito di Charleville ha dimostrato la propria capacità di essere più competitivo rispetto ai concorrenti esterni, sfruttando la necessità di investimenti contenuti, e la propria competenza in materia di economia circolare; Per produrre a un prezzo competitivo, Charleville utilizzerà in parte materiali riciclati.
“Si tratta di una vittoria che non esisterebbe senza le competenze degli uomini e delle donne del nostro sito” spiega Stéphane Dubray, Direttore della Fonderia Charleville “Per ottenere questa produzione, siamo stati più efficienti dei nostri principali concorrenti a livello mondiale, installati in paesi di costo. Questa attribuzione ci dà visibilità sulla nostra produzione oltre il 2030”.
Si tratta di un passo importante per questo sito, che come i 12 siti francesi di Stellantis, sta portando avanti da anni una vera e propria rivoluzione, per allontanarsi dal motore termico e assicurarsi un futuro elettrico.
L’azienda ha investito più di 3 miliardi di euro nei suoi siti francesi negli ultimi 5 anni, di cui 31 milioni negli ultimi due anni a Charleville, a cui si aggiunge questo nuovo investimento di 8,6 milioni di euro. Il sito delle Ardenne, precedentemente dedicato principalmente alla produzione di testate per motori termici, ora produce involucri per motori elettrici. Il suo obiettivo è raggiungere, entro due anni, l’85% della produzione dedicata ai motori elettrici o ibridi. Charleville ha 2.200 dipendenti.