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Mercato dell’auto: (anche) ottobre negativo in Italia

Il mercato dell’auto in Italia segna un calo ulteriore pari a un decremento del 9,1% rispetto a quanto fatto registrare a fine ottobre 2023

Mercato dell'auto

Il mercato dell’auto in Italia segna ad ottobre una ulteriore fase negativa, segnando quindi un calo ulteriore che secondo i dati diramati dal Ministero dei Trasporti è pari a un decremento del 9,1% rispetto a quanto fatto registrare a fine ottobre 2023. Sono state infatti 126.488 le vetture immatricolate da inizio a fine ottobre appena conclusosi, contro le 139.078 unità immatricolate durante il mese di ottobre dell’anno scorso. Il dato punta quindi a una forbice inferiore rispetto al decremento registrato a fine settembre quando il negativo percentuale si attestava sul 10,75% rispetto ai riscontri del mese di settembre dell’anno scorso.

Se si guarda invece al dato cumulativo registrato tra gennaio e ottobre di quest’anno, l’1.328.663 unità immatricolate quest’anno producono un incremento positivo pari all’1% rispetto a quanto registrato durante lo stesso periodo dell’anno scorso; quando il dato cumulativo era pari a 1.316.001 unità immatricolate. Il mercato dell’auto in Italia registra a ottobre una leggera decrescita delle immatricolazioni dei privati, secondo un valore negativo dello 0,7%, sebbene parliamo della quota di mercato maggiore grazie a un valore percentuale del 64,4%. Cala il noleggio a lungo termine, -24,9% rispetto al mese di ottobre dell’anno scorso, e quello a breve termine secondo un dato che scende del 14,6%; decrescono pure le autoimmatricolazioni del 22,7% rispetto a ottobre dello scorso anno con una quota ora pari al 9,8% del mercato dell’auto (contro l’11,5% dello scorso anno).

Il mercato dell’auto vede nuovamente Fiat al terzo posto

I dati del mercato dell’auto in Italia per il mese di ottobre certificano che per il terzo mese consecutivo Fiat non è più il costruttore più apprezzato dall’utenza Tricolore. Per il secondo mese consecutivo Fiat (che aveva perso la prima piazza già ad agosto) si ritrova al terzo posto fra i marchi più venduti in Italia, piazzandosi alle spalle di Volkswagen e Toyota. A ottobre sono state infatti 10.928 le Volkswagen vendute nel mercato dell’auto italiano, 10.630 le Toyota e 9.194 le Fiat; il crollo del costruttore torinese si attesta quindi su un corposo -43,4% rispetto al dato fatto registrare a fine ottobre 2023. Tra i marchi Stellantis, nei primi dieci posti fra i modelli più venduti a ottobre, c’è Peugeot che si piazza al sesto posto con 6.907 immatricolazioni con una crescita del 27,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente mentre Jeep si piazza all’ottava piazza con 6.084 vetture vendute pari a un calo del 10,8% rispetto all’ottobre del 2023. Tuttavia Fiat si piazza al primo posto nel cumulato di questi primi dieci mesi dell’anno, con 128.875 unità immatricolate pari comunque a un calo del 13,9% rispetto ai primi dieci mesi dell’anno scorso.

Ancora male Stellantis con un mercato dell’auto italiano che a ottobre segna 32.002 vetture immatricolate appartenenti ai marchi del Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA. Un riscontro in deciso calo rispetto a quanto registrato a ottobre dell’anno scorso con 44.350 unità immatricolate, ovvero un dato negativo del 27,8%. Se si guarda invece al cumulato dei primi dieci mesi di quest’anno, il calo patito da Stellantis risulta pari all’8,3% in virtù delle 398.540 immatricolazioni registrate nel 2024 contro le 434.396 unità vendute durante i primi dieci mesi del 2023. Male nel mercato dell’auto in Italia a ottobre per quasi tutti i marchi del Gruppo nel riferimento con l’ottobre dello scorso anno: -81% per Lancia, 805 immatricolazioni, -43,4% per Fiat, 9.194 immatricolazioni, -43,2% per Citroen, 2.927 immatricolazioni, -40,5% per Maserati, con 184 immatricolazioni, -25,7% per Alfa Romeo, con 1.810 immatricolazioni, -13,8% per DS, 400 immatricolazioni, -10,8% per Jeep con 6.084 immatricolazioni. Crescono solo Peugeot, +24,7% con 6.907 immatricolazioni, e Opel del 12,2% con 3.691 immatricolazioni. In ogni caso la Fiat Panda rimane la vettura più venduta a ottobre, con 7.052 unità immatricolate davanti a Dacia Sandero, con 4.948 immatricolazioni, e Jeep Avenger con 4.584 immatricolazioni che completano il podio.

Fiat Panda

Le ibride ancora al top

Guardando alle alimentazioni più apprezzate durante il mese di ottobre, il mercato dell’auto in Italia premia ancora le ibride. La quota di mercato è ora pari al 42,8% con le immatricolazioni che scendono a 54.936 unità contro le 55.326 unità del mese di ottobre dell’anno scorso; la quota registra quindi una flessione dello 0,7%.

Il dato registra 17.351 full hybrid immatricolate, secondo una crescita del 6,4%, ovvero 37.585 mild hybrid immatricolate con, in questo caso, una decrescita del 3,7%. Continuano a registrare un andamento discendente le plug-in, in virtù di una quota di mercato del 3,4%, con 4.363 immatricolazioni per un calo del 25,6% rispetto allo stesso mese dello scorso anno quando il mercato dell’auto italiano registrava 5.862 unità immatricolate con questa motorizzazione. Calano anche le elettriche, dopo il guizzo positivo di settembre, con 5.067 vetture immatricolate contro le 5.803 unità registrate a ottobre dell’anno scorso sulla base quindi un calo del 12,7% e una quota che è pari al 4% per l’intero mercato dell’auto italiano. Ancora in calo le varianti endotermiche con le benzina che calano del 9,5%, attestandosi a una quota di mercato del 27,5%, e le diesel che scendono del 22% attestandosi su una quota del 13,1%. Le varianti a Gpl calano del 16,3% con una quota di mercato ora pari al 9,2%, mentre sono solo 3 le auto a metano immatricolate: a ottobre 2023 erano state 119. Registrano quindi un calo di oltre il 97%.

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