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Stellantis: ‘Dobbiamo rendere i veicoli elettrici accessibili alle persone’

Lo ha detto José Antonio León Capitán, direttore della Comunicazione e delle Relazioni Istituzionali di Stellantis Iberia

Stellantis

José Antonio León Capitán, direttore della Comunicazione e delle Relazioni Istituzionali di Stellantis Iberia, ha discusso con il portale Intereconomía della situazione dei veicoli elettrici in Spagna. Attualmente in quel paese solo il 5 per cento delle vendite è rappresentato da veicoli elettrici puri, mentre il 10 per cento se si includono gli ibridi plug-in. León ha sottolineato che per aumentare le vendite e l’adozione di veicoli elettrici, è fondamentale che i clienti possano “avere la certezza di poter ricaricare l’auto durante i lunghi viaggi”. Ha anche evidenziato che le infrastrutture di ricarica sono insufficienti e che l’autonomia rimane una delle principali barriere.

Le dichiarazioni di José Antonio León Capitán, direttore della Comunicazione e delle Relazioni Istituzionali di Stellantis in Spagna

“Un altro problema che ostacola l’accesso all’auto elettrica sta nel prezzo”, dice. In questo senso Stellantis porta ad esempio paesi come la Francia o il Portogallo con piani che attaccano direttamente il prezzo dell’auto. “In Spagna il piano MOVES non funziona bene perché il cliente non riceve direttamente i soldi”.

Il Direttore della Comunicazione Iberia di Stellantis ha spiegato che il settore automobilistico è in una fase di profonda trasformazione, affrontando sfide sia a breve che a lungo termine. La necessità di decarbonizzazione e di elettrificazione delle vendite sta guidando tutta la strategia dell’azienda. Per soddisfare gli obiettivi di sostenibilità stabiliti dall’Europa, Stellantis ha dovuto effettuare ingenti investimenti in tecnologia.

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Il dirigente di Stellantis ha aggiunto inoltre che il mercato europeo “non va come vorremmo a causa dell’incertezza e perché il cliente è un po’ perso perché riceve messaggi diversi e talvolta contraddittori sul veicolo elettrico. Questo porta il cliente a ritardare la decisione di acquisto perché non sa cosa fare, il parco auto non viene rinnovato e continuano a circolare auto più inquinanti e meno sicure”.