L’evento “ASI in Pista“, andato in scena lo scorso weekend, si è chiuso con note molto positive. Nella cornice dell’Autodromo di Varano de’ Melegari hanno sfilato tante auto stradali e da corsa, con modelli di grande interesse, molto apprezzati dal pubblico.
Lo speciale track day dell’Automotoclub Storico Italiano, giunto alla quarta edizione, ha chiamato a raccolta diversi owner, con le loro vetture sportive e da competizione, nel circuito alle porte della Motor Valley. In tal modo si è composta una tela di grande suggestione, per il godimento del sistema emotivo dei protagonisti e degli ospiti, che si sono giovati di uno spettacolo speciale, nel segno della passione per le quattro ruote.
Per “ASI in Pista” 2024, il paddock del tracciato parmense si è trasformato in una grande esposizione di modelli speciali. Nel campionario, diversi generi tipologici: monoposto, sport prototipi, auto da turismo e da rally, modelli stradali sportivi di interesse storico e collezionistico.
Fra le più note, solo per citarne alcune, la Ferrari Testarossa, la Fiat 131 Abarth, la Lancia Beta Montecarlo Turbo Gruppo 5, le Lancia Delta S4 e Rally 037. Presente all’appello anche l’Abarth SE027 del 1973, ultima Sport biposto plasmata dalla factory di Carlo Abarth, cui è andato il premio “Best of Paddock”. Questo non è stato l’unico trofeo assegnato.
Il “Tributo Tricolore” è andato alla Bosato Formula Junior del 1959, il “Trofeo Monoposto” alla Brabham GT 30 Formula 2 del 1970. Alla Formula Italia del 1974 e alla Fiat Ritmo 75 Gr. 2 del 1979 sono andati, rispettivamente, i premi “Pista per Tutti” e “Rally per Tutti”. Il trofeo “Favolosi ’70” ha illuminato la partecipazione di un’Alfa Romeo Alfetta Gr. 2 del 1972, mentre il trofeo “Youngtimer” è finito a un’Audi TT 3.2 Quattro del 2004.
Alla già citata Lancia Delta S4 Gr. B del 1986 è stato destinato il premio “Nate per correre”; la Fiat 131 Abarth gr. 4 del 1976 ha messo in cassa il premio “Regina dei rally”. La giornata “ASI in Pista” 2024 ha avuto, ovviamente, anche la sua dose di adrenalina nella dimensione dinamica, con giri liberi fra i cordoli dell’Autodromo di Varano de’ Melegari, che hanno saputo entusiasmare il pubblico, anche sul piano sonoro, per le note meccaniche di alcuni modelli protagonisti della manifestazione.
Uno spazio, durante la kermesse, è stato dedicato all’emissione di Certificati di Rilevanza Storica e Certificati di Identità ASI. In questo ambito, si segnala la “Targa Oro” consegnata dal presidente dell’ASI Alberto Scuro a Giampaolo Dallara, per la Lancia Beta Montecarlo Turbo Gruppo 5 proveniente dal Museo Dallara. Tra gli ospiti di ASI in Pista 2024, da segnalare la presenza di Fulvio Bacchelli, vincitore con la Fiat 131 Abarth del Rally Nuova Zelanda 1977, valido per il campionato mondiale della specialità.