In Italia, le vendite di Fiat sono principalmente sostenute dalla Panda, ma anche questa city car sta registrando un rallentamento, portando a un adeguamento della produzione nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco. La fine della produzione della Fiat 500, che tornerà sul mercato aggiornato entro la fine del 2025 con nuovi sistemi di sicurezza ADAS, influenzerà negativamente i risultati del 2024. Con queste difficoltà, la casa automobilistica torinese potrebbe chiudere l’anno con il peggior record di vendite di sempre in Italia.
Fino ad ora nel 2024 Fiat ha venduto 128.875 veicoli in Italia, segnando un calo del 13,5 per cento rispetto al 2023
Da gennaio a ottobre 2024, Fiat ha venduto 128.875 veicoli in Italia, segnando un calo del 13,5 per cento rispetto alle 148.965 unità del 2023. Se la media mensile di 13.000 veicoli dovesse essere mantenuta fino a fine anno, la casa italiana chiuderà il 2024 con circa 155.000 immatricolazioni, registrando il dato peggiore di sempre per la casa automobilistica.
Per Fiat, oltre alla 500 Hybrid, pesa l’assenza di modelli come la Punto, che insieme alla “vecchia” Panda avrebbe potuto sostenere le vendite. A influire negativamente è anche il flop della 500e, giudicata troppo costosa non solo dai consumatori, ma anche da Carlos Tavares. La city car elettrica, lanciata negli Stati Uniti all’inizio del 2024, ha registrato meno di 500 vendite, un risultato deludente per Fiat.
La situazione per Fiat difficilmente migliorerà nel 2025, poiché la nuova 500 Ibrida entrerà in produzione solo alla fine dell’anno. La casa automobilistica punta quindi sul successo della Grande Panda, prevista per i primi mesi del 2025, come possibile rilancio per le vendite.