Il 13 novembre, i dipendenti dello stabilimento Stellantis di Rennes hanno assemblato la prima CR3, nome in codice del futuro C-SUV elettrico della marca Citroën. I team sono ora pienamente impegnati in un programma altamente confidenziale che si estenderà per diversi mesi, con l’obiettivo di lanciare con successo questo nuovo veicolo. Ogni modello attualmente prodotto individualmente garantirà la formazione del team e validerà il processo industriale.
Stellantis Rennes ricostituirà il suo secondo team di produzione non appena il veicolo verrà lanciato, nella seconda metà del 2025
Con CR3, lo stabilimento Stellantis di Rennes dà il benvenuto alla nuova piattaforma STLA Medium, dopo Sochaux, Eisenach e Melfi. Questa piattaforma multienergia consente la produzione di veicoli termici, ibridi ed elettrici, offrendo possibilità di autonomia estremamente competitive. Per produrre questo veicolo del futuro, che offre ai dipendenti del sito di Rennes grandi prospettive di business, Stellantis ha investito 160 milioni di euro nel suo sito bretone, in particolare in una nuova officina Ferrage considerata grazie alle sue innovazioni come una delle più efficienti d’Europa.
Questa nuova officina consentirà l’installazione automatica delle porte anteriori e posteriori sulla carrozzeria del veicolo, una novità assoluta nel nostro stabilimento industriale francese. Questa innovazione bretone è già testata sull’attuale ferratura C5 Aircross. Avrà tre nuovi controlli laser che utilizzano l’intelligenza, implementati per una qualità ottimale e una migliore reattività: sistematicamente, controllo 3D del telaio, giochi e lavaggio delle aperture e misurazioni 3D periodiche della cassa completata.
Infine, per ottimizzare gli investimenti, i team hanno utilizzato il “Carry Over” quando possibile. Pertanto, il 65% dei robot e delle attrezzature presenti nella nuova Ferrage sono robot ricondizionati. Sempre concentrandosi sulle prestazioni, i team hanno lavorato sull’ottimizzazione delle superfici di tutti i laboratori del sito. Dal 2015, Rennes ha quasi dimezzato la sua superficie, arrivando oggi a 140 ettari, con un obiettivo finale di 100 ettari.
Stellantis, produttore socialmente responsabile, ha anticipato gli effetti della transizione energetica assegnando a ciascuno dei suoi siti francesi un’attività legata alla mobilità elettrica. Con la produzione della CR3 a Rennes, tutti i siti di assemblaggio francesi di Stellantis ora includono un veicolo elettrico nel loro piano di ricarica. Queste trasformazioni vengono realizzate in co-costruzione con le organizzazioni sindacali, e sono tutte oggetto di ambiziosi piani formativi.
Attualmente, Rennes impiega 2.000 dipendenti e ha annunciato la creazione di un’organizzazione temporanea della produzione in un unico turno a partire dal 1° gennaio 2025, con un ritorno all’organizzazione in due turni al momento del lancio del futuro veicolo, nel secondo semestre del 2025. Come la maggior parte dei siti Stellantis, Rennes beneficia dell’assistenza della Regione Bretagna e dell’agglomerato della Grande Rennes.