Non è stato certamente un bel sodalizio quello tra il gruppo industriale e il governo italiano. Promesse, incentivi, prossimamente assenti, e un rapporto a dir poco burrascoso. Una delle chiavi di volta per spingere sulla transizione elettrica (non per tutti) resta il sostegno della politica. Secondo Carlos Tavares, CEO di Stellantis, è essenziale che i governi intervengano con incentivi finanziari per stimolare l’acquisto di auto elettriche, “altrimenti i mercati faranno fatica ad adattarsi alla transizione verso l’elettrico”.
Durante la presentazione della piattaforma STLA Frame, Tavares ha evidenziato come il divario di prezzo tra le vetture elettriche e quelle a combustione rappresenti “una difficoltà significativa per i consumatori”. Secondo il CEO Stellantis, infatti, è il cliente finale che va sostenuto e aiutato. Il gap ulteriore tra il prezzo di questa transizione e il costo finale eccessivo per il consumatore medio potrebbe rendere difficile raggiungere gli obiettivi di vendita “se i governi non offrono un sostegno finanziario adeguato”.
L’incentivazione delle auto elettriche è un tema condiviso anche da Thierry Breton, commissario europeo al Mercato Interno e all’Industria. Breton ha infatti suggerito come non dipenda tutto dagli incentivi, come sottolineato da Tavares. Oltre al supporto per i consumatori, per il Commissario, “è necessario costruire un ecosistema di componenti per l’elettrico”, considerando anche le attuali carenze in termini di know-how.
La transizione verde nel settore dei trasporti è vista come una sfida che richiede risorse, conoscenze e un impegno collettivo. Stellantis, che ha già avviato una serie di investimenti per raggiungere i suoi obiettivi di sostenibilità, prevede di destinare oltre 50 miliardi di euro all’elettrificazione della sua flotta entro il 2030. L’obiettivo è arrivare a vendere solo auto elettriche (al 100%) in Europa, mentre negli States si punta a una quota del 50% per i veicoli leggeri elettrici.
Nonostante l’incertezza che ancora colpisce il mercato, da Stellantis si ribadisce l’importanza di proseguire con la propria strategia, tra cui gli sviluppi su autonomie maggiori, fino a 1.100 km, per risultare sempre più competitiva. La scelta di spingere sull’elettrificazione, come ribadito in più occasioni dal CEO Tavares, è vista come un impegno etico verso la riduzione del riscaldamento globale, un obiettivo che Stellantis considera fondamentale, nonostante le difficoltà economiche e la lentezza della risposta dei mercati.