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Abarth 600e: il suo design  è il risultato di un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione

Il design esterno esprime perfettamente intuizioni del passato reinterpretate in chiave contemporanea

Abarth 600e

Guidata dalla storia e dalla passione, la nuova Abarth 600e è l’espressione più pura del nuovo linguaggio di design di Abarth, una traduzione visiva delle prestazioni. Non a caso, alcune delle scelte di design fatte su questo veicolo riflettono le intuizioni passate che hanno dato vita ad alcune delle auto di maggior successo del marchio, rendendo omaggio a questa eredità e allo stesso tempo puntando saldamente al futuro.

Il design di Abarth 600e esprime in chiave moderna alcune intuizioni del passato reinterpretandole in chiave moderna

L’eredità di Abarth è evidente nel design esterno della nuova Abarth 600e, grazie a un mix di design moderno intrecciato a scelte iniziali. Qui si fondono due mondi, che rappresentano sia le origini del Marchio dello Scorpione sia il mondo del gaming con la reinterpretazione del tema a strisce e dello scorpione che avevano già debuttato sulla Abarth 500e, come identificativo del marchio, e che contribuivano a esprimere il suo passaggio elettrico verso l’era elettrica.

Infatti, lo Scorpione elettrificato è ancora il protagonista indiscusso delle vetture del marchio insieme al motivo a strisce, che arricchisce alcuni degli spot esterni intorno alla vettura: oltre ai loghi sui parafanghi e al badge Abarth sul cofano, l’amato ma minaccioso simbolo appare sulla linea centrale, inciso sulle superfici nere dei paraurti anteriore e posteriore e dello spoiler.

Un altro salto nel passato è la reinterpretazione in chiave contemporanea del grande e brutalmente squadrato volume del radiatore anteriore dell’Abarth 850 TC, il cosiddetto “cassettone”. L’Abarth 850 TC è la prima vettura con il marchio dello Scorpione “Turismo Competizione“, una serena auto da famiglia trasformata in un agile, leggero e veloce mezzo da corsa che ha conquistato numerose competizioni europee, con uno straordinario record di 51 vittorie su 53 gare. Squadrato e leggermente brutale, il paraurti dell’Abarth 600e contribuisce a conferire alla vettura un aspetto sportivo e un forte impatto emotivo.

La Nuova Abarth 600e rende omaggio anche all’intuizione di Carlo Abarth che intravide la doppia funzionalità del baule aperto, che migliorò la dissipazione del calore, le prestazioni nel raffreddamento e l’aerodinamica. Lo spoiler visionario in resina di Carlo Abarth diede vita all'”ala” Abarth, una caratteristica ora prominente su molte delle vetture di successo della Casa dello Scorpione. Lo spoiler della Abarth 600e fu sviluppato separando in due il flusso d’aria per migliorare la resistenza aerodinamica della vettura e, per fornire sempre prestazioni eccellenti, i designer Abarth studiarono e testarono più volte le forme squadrate dello spoiler aerodinamico e dell’estrattore nel paraurti nella speciale galleria del vento.

Oltre alle influenze passate, un secondo tema entra in gioco per arricchire il nuovo linguaggio di design dell’Abarth 600e. Ispirata al mondo digitale e del gaming, la geometria squadrata è rafforzata da una grafica decisa con linee inclinate, incise sulle superfici che diventano una griglia nella presa d’aria. Per esaltare l’effetto risultante, i designer Abarth hanno fatto sì che questa logica di forma e lavorazione apparisse anche sul paraurti posteriore.

Per il design audace degli esterni, il marchio dello Scorpione si è concentrato su quattro elementi principali che rendono la nuova Abarth 600e la rappresentazione delle prestazioni raggiunte da Abarth: i paraurti anteriore e posteriore, lo spoiler e le ruote. Nella parte anteriore, le prestazioni aerodinamiche e di raffreddamento sono migliorate spingendo in avanti il ​​profilo, con conseguente “effetto naso di squalo” che aggiunge ulteriore brio, mentre il volume si distingue grazie a un paraurti unico e alla scritta Abarth tridimensionale. Inoltre, insieme al team Motorsport, i designer hanno fornito all’auto un assetto ribassato e una carreggiata larga con 30 mm aggiuntivi nella parte anteriore e 25 mm aggiuntivi nella parte posteriore, rafforzando l’aspetto esterno.

L’ultimo degli elementi principali, i cerchi in lega diamantati da 20 pollici, è costruito principalmente attorno a tre parti: una struttura interna solida ma leggera che richiama la carrozzeria della vettura; il puntale che rappresenta una funzione aerodinamica e ispira la grafica esterna e, infine, l’effetto mono-bullone che richiama il mondo delle corse.

Abarth 600e

Nel complesso, la vettura sfoggia un design audace con elementi che ne enfatizzano l’aggressività, come la specifica cornice dei fanali posteriori, la forma ispirata ai cassettoni e le calotte degli specchietti e le maniglie nere, in contrasto con gli emozionanti colori della Scorpionissima: l’Acid Green, che richiama il colore dell’antidoto, e l’esclusivo Hypnotic Purple, ispirato all’effetto ipnotico post-foratura.

Accattivanti come gli esterni, gli interni consolidano le elevate qualifiche dei designer Abarth. Con il contributo dell’Ergonomics Team, un importante sforzo progettuale è stato dedicato al sedile, alla strumentazione e al volante dell’Abarth 600e Sabelt, che rende omaggio al volante a due razze tradizionalmente presente nelle vetture da corsa come l’Abarth 131 Rally. Tutti questi elementi rendono la visione perfettamente in asse, caratteristica fondamentale per ogni vettura sportiva, facilitando la connessione tra uomo e veicolo, e sono stati specificamente progettati e realizzati per incarnare, contenere ed elevare la percezione della sportività.

 In particolare, l’Abarth 600e presenta un volante sportivo con inserti in pelle traforata e Alcantara, sia nella parte superiore che inferiore, per ottenere ulteriore sportività e massimizzare la presa, e uno speciale mirino del volante a ore 12. Trasmettere e preservare la leggerezza del veicolo, sono gli stessi elementi che hanno fatto la storia delle corse.

Riprendendo le vibrazioni dello Scorpione e la leggerezza dei maestosi cerchi in lega, i sedili racing della Scorpionissima Sabelt esibiscono Alcantara elettrosaldata con design distintivo ed esclusivo dello scorpione . Questa configurazione aggressiva, traforata e con poggiatesta integrato, mira a esprimere una connotazione racing e trasmette agilità con lo stile frammentato dei cerchi e dei fori, fornendo al contempo la robustezza dello scorpione. L’idea è quella di contrapporre pieni e vuoti poiché la struttura è leggera mantenendo anche un buon comfort e contenimento laterale.

La configurazione del secondo sedile, disponibile su Abarth 600e Turismo, mantiene un chiaro riferimento all’heritage del brand grazie al poggiatesta integrato nello schienale. Inoltre, qui la texture del tessuto dei sedili è impreziosita da un motivo grafico a righe, ispirato al mondo del gaming e già presente in altre parti della vettura.

Abarth 600e

Il tema scuro degli interni è ottenuto attraverso elementi come i montanti A, B e C neri, i rivestimenti del padiglione, il tetto e le modanature. Per mantenere un effetto di contrasto, questi sono esaltati da dettagli colorati come le cuciture o l’attraente Scorpione sul volante che aumenta ulteriormente l’emozione di guida. Il nuovo linguaggio di design esprime la sua essenza innovativa e sportiva attraverso scelte specifiche che arricchiscono l’ambiente: sedili dedicati, pedali rivestiti in alluminio, poggiapiedi e tappetini.

Per massimizzare la freschezza del veicolo, l’effetto gaming arricchisce l’esperienza utente, risultando evidente anche nel cluster quando si proietta verso l’esterno. Inoltre, l’aspetto interno presenta alcune caratteristiche bonus come il batticalcagno Abarth, il cluster TFT a colori da 7 pollici con grafica e suoni specifici Abarth, la copertura del pad del tunnel che, come la luce ambiente e la fascia del cruscotto nero opaco con la sua serigrafia nero lucido, saranno disponibili solo con la Scorpionissima.

Il design della nuova Abarth 600e può essere definito senza tempo, poiché fonde tradizione e innovazione, esprimendo il perfetto equilibrio tra l’attaccamento alle radici del marchio dello Scorpione e la visione del futuro.