Proposti in tre tonalità diverse, i prototipi del Jeep Recon sono stati avvistati sotto una pellicola mimetica che ha nascosto maggiormente la griglia frontale e i montanti posteriori, lasciando il resto del veicolo interamente scoperto. La scelta suggerisce che Jeep si stia avvicinando alla presentazione ufficiale del modello definitivo, evidentemente imminente.
La data esatta di avvio della produzione di questo Jeep su larga scala rimane ancora incerta. Sul sito ufficiale Jeep, il modello Recon compare senza un anno di produzione specificato, ma con l’indicazione di un lancio “previsto per il 2024”. Probabilmente si tratta di una descrizione che lo posizione come un modello del 2025.
Il SUV elettrico dal carattere off-road, ispirato al Jeep Wrangler, sarà assemblato nello stabilimento di Toluca, in Messico. Per preparare la fabbrica alla produzione di veicoli basati sulla piattaforma STLA Large, inclusi Wagoneer S e Dodge Charger, sono stati investiti ben 1,6 miliardi di dollari. La piattaforma STLA Large, d’altronde, è concepita per supportare diverse tipologie di alimentazione. Lo dimostrano il debutto della Dodge Charger Daytona elettrica 2024 e la futura Charger SIXPACK 2025 con motore turbo a sei cilindri in linea.
Secondo Antonio Filosa, dirigente del marchio Jeep, sia il Recon che il Wagoneer S potrebbero essere adattate per includere motorizzazioni a combustione interna, a seconda della domanda di mercato per i veicoli elettrici a batteria.
Il Recon richiama a prima vista la linea squadrata della Wrangler, ma adotta uno stile più morbido, con angoli meno rigidi. Tra le caratteristiche distintive spiccano le portiere rimovibili, specchietti montati sulle portiere anteriori e una carrozzeria squadrata su tutti i lati. Tutti i prototipi mostrano ganci di recupero blu, un richiamo alla Wrangler 4xe.
Jeep ha confermato che il Recon sarà equipaggiato con trazione Selec-Terrain, assali e-locker, vetri rimovibili e un tetto powertop one-touch. L’infotainment Uconnect offrirà guide dettagliate per i percorsi fuoristrada più emozionanti. In occasione della presentazione del Recon, l’allora CEO Christian Meunier aveva annunciato l’inizio della produzione nel 2024 e l’apertura delle prenotazioni addirittura nel 2023.
Il nuovo Jeep Recon, dotata di trazione integrale, dovrebbe montare almeno due motori elettrici. Nella Wagoneer S, che condivide la piattaforma STLA Large, i motori anteriori e posteriori generano complessivamente 600 CV e 837 Nm di coppia. Con una batteria ad alta capacità da 100,5 kWh e un’architettura da 400 volt, facendo un paragone, la Wagoneer S vanta un’autonomia stimata di 483 km. Alcuni dati, però, per il nuovo Jeep potrebbero risultare leggermente inferiori.