in

Ferrari 499P: replica in scala dell’hypercar che ha vinto a Le Mans nel 2024

Anche in formato ridotto, il prototipo del “cavallino rampante” emoziona, con la forza del suo carisma e dei suoi successi.

Ferrari 412P in scala
Foto da profilo Facebook Amalgam Collection

La Ferrari 499P ha riportato la casa di Maranello nell’Olimpo dell’Endurance, onorando al meglio la sua storia più nobile. Questa efficientissima hypercar si è imposta per 2 anni consecutivi alla 24 Ore di Le Mans, regina delle gare di durata. Nel 2024 gli onori della gloria sono andati a Miguel Molina, Antonio Fuoco e Nicklas Nielsen, che hanno portato al successo l’esemplare numero 50.

Ora, per gli appassionati, si profila l’opportunità di acquistare una replica in scala 1:8 di quel gioiello da corsa, perfettamente imitato in ogni dettaglio, grazie all’eccellenza produttiva di Amalgam Collection. Il prezzo, ovviamente, non è per tutte le tasche, fissandosi a quota 19.995 euro. Ciò esclude i comuni mortali dal sogno dell’acquisto, anche ricorrendo all’opzione delle quattro rate senza interessi. Previste solo 499 unità, in ossequio al nome del modello. Penso che andranno a ruba.

Ogni Ferrari 499P in scala 1:8 di questa linea, replica fedelmente e con maniacale cura dei dettagli l’hypercar giunta per prima al traguardo della più fresca edizione della sfida della Sarthe, andata in scena il 15 e 16 giugno scorsi.

La realizzazione è artigianale e si giova dell’apporto di grandi professionisti, riuniti in un piccolo team di lavoro. Nei circa 63 centimetri di lunghezza di ciascun modello c’è tutta la finezza riproduttiva che si possa desiderare. Nelle foto, in assenza di riferimenti dimensionali, si ha l’impressione di trovarsi al cospetto dell’auto reale, tanta è la perfezione dell’opera. La cosa non stupisce, vista la fama dell’atelier inglese cui si deve questo piccolo-grande capolavoro, da custodire in garage o in salotto.

Un apporto importante alla qualità del risultato è ascrivibile all’utilizzo dei progetti CAD originali e delle specifiche sui materiali forniti direttamente dalla casa di Maranello. Oltre 400 ore di lavoro servono per dar vista a ciascun esemplare della serie.

Ferrari 412P in scala
Foto da profilo Facebook Amalgam Collection

La Ferrari 499P, nella versione in scala reale, è la vettura che ha riportato la scuderia al vertice delle gare di durata. Con lei, il marchio emiliano ha messo a segno, in modo fruttuoso, la sua incursione nella neonata classe Hypercar del FIA WEC. Presentata nel 2023, questa “rossa” si è imposta per due volte di fila nella leggendaria 24 Ore di Le Mans, dando nuova linfa allo stratosferico palmares del “cavallino rampante”. Il suo DNA è vincente.

La sigla, come accade sempre per le opere della casa italiana, racconta alcune sue caratteristiche: 499 si riferisce alla cilindrata unitaria del suo motore, mentre P sta per Prototipo. Nella livrea ci sono dei riferimenti alla splendida 312P. La carrozzeria, scolpita in galleria del vento, è una preziosa alleata dei flussi d’aria. Regala grande deportanza e notevole efficienza termica.

La spinta fa capo a un motore V6 biturbo da 2.9 litri di cilindrata, cui è stato aggiunto un sistema di recupero dell’energia (ERS) collegato all’asse anteriore e alimentato da un sistema brake-by-wire, che aggiunge ulteriore vigore energetico, per una Power Unit molto vigorosa.

Con questa vettura la casa emiliana ha guadagnato due vittorie alla 24 Ore di Le Mans, riallacciando i fili con la storia. Grazie a lei una “rossa” è tornata sul gradino più alto del podio della più leggendaria sfida endurance del pianeta. Un risultato che mancava all’appello dal 1965, quando la 250 LM di Jochen Rindt e Masten Gregory tagliò per prima la linea del traguardo.

Fonte | Amalgam Collection