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The I.C.E. St Moritz 2025: verso l’evento “ghiacciato” per auto da sogno

Gli appassionati e i collezionisti si preparano a tuffarsi nella magia di questo rendez-vous.

The I.C.E. St. Moritz
Foto The I.C.E. St. Moritz

Si avvicina l’appuntamento con The I.C.E. St. Moritz 2025 e col suo Concorso Internazionale d’Eleganza, che assegnerà degli importanti riconoscimenti. Come sempre, saranno della partita molte auto esclusive, dell’era romantica e moderna. Nelle precedenti edizioni, sul lago ghiacciato della perla Engadina, sono entrati in scena capolavori come le Ferrari 250 GTO, 250 Testa Rossa e 275 P, solo per citarne alcuni di un solo marchio, il più prestigioso.

Ora di affaccia all’orizzonte una nuova edizione dell’evento. Le date da segnare in agenda sono quelle del 21 e 22 febbraio, quando l’esclusiva celebrazione di stile ed eleganza prenderà forma, a 1.800 metri di altitudine. Questo è uno degli appuntamenti più attesi della stagione invernale, non solo per gli amanti delle quattro ruote.

The I.C.E. St. Moritz raccoglie ogni anno, nella rinomata località svizzera, un ricco assortimento di auto da sogno, del presente e del passato, facendole misurare con un fondo, quello del lago ghiacciato, irrituale per mezzi del genere, spesso usati solo con le belle giornate di Sole o custoditi a tempo pieno in garage simili a musei d’arte.

The I.C.E. St. Moritz
Foto The I.C.E. St. Moritz

Ancora una volta, il raffinato palcoscenico naturale farà da sfondo per questo esclusivo Concorso Internazionale d’Eleganza, salito in poco tempo sotto le luci della ribalta. Immerse nel candore del bianco, le vetture da sogno protagoniste dell’evento regaleranno ai presenti le loro alchimie stilistiche e dinamiche, con funambolismi di guida a tratti di natura rallistica. Si profila uno spettacolo imperdibile, per chi potrà gustarlo dal vivo. Gli altri potranno viverlo mediante i video che affolleranno YouTube e i vari social dopo il suo svolgimento.

Alla giuria il difficile compito di valutare le auto in concorso e di assegnare i diversi premi, su tutti l’ambitissimo Best in Show. Confesso che non vorrei essere al posto degli esaminatori, perché il livello delle auto in gara sarà altissimo. In casi del genere, sbilanciarsi non è per nulla semplice. Si vorrebbe omaggiare l’arte e la storia di cui ciascuna vettura è portatrice.

Cinque le categorie scelte per assegnare i riconoscimenti di specie in questa edizione di The I.C.E. St. Moritz. Eccole: Barchettas on the Lake, relativa alle auto scoperte biposto; Open Wheels, relativa alle monoposto concepite per la guida su pista negli anni ’50-’70; Concept Cars & One Offs, relativa ad esemplari unici, creati da geni visionari, o realizzati tailor-made; Icons on Wheels, relativa a vetture impareggiabili testimoni di epoche e tendenze senza tempo; Racing Legends, relativa a indiscusse protagoniste in ambito racing. Poi ci sarà il premio più prestigioso: il già citato Best of Show.

Dicevamo delle auto moderne presenti nella line-up, accanto alle ammiratissime classiche: non si tratterà di mezzi qualunque, ma di novità e imperdibili anteprime dinamiche. Ancora una volta, con la sua miscela di veicoli, atmosfere e momenti, The I.C.E. St. Moritz sarà un omaggio a un certo lifestyle e alla bellezza, in tutte le sue forme.

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