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Stellantis Mirafiori, 250 dipendenti del “reparto mascherine” sono in esubero

Stellantis ha fatto sapere che dei 250 lavoratori rimasti nel reparto, molti saranno dichiarati “in esubero”.

Preassembly & Logistic stellantis mirafiori

Questi mesi sono stati e continuano a essere un vortice di buone e cattive (meglio dire pessime) notizie per i lavoratori Stellantis. Circa 50 lavoratori dello stabilimento di Mirafiori, a Torino, infatti si trovano a rischio di licenziamento. Non sono certo gli unici, ma sono gli ennesimi di una lunga serie di tagli e “aggiustamenti” da parte del gruppo industriale.

La questione riguarda in particolare una parte dei dipendenti del reparto Preassembly & Logistic, che nel 2020 erano coinvolti nella produzione di mascherine chirurgiche per fronteggiare l’emergenza sanitaria mondiale. In quell’anno, l’allora FCA, oggi Stellantis, aveva messo a disposizione i suoi impianti produttivi per supportare la fabbricazione di dispositivi di protezione individuale, in risposta alla carenza di mascherine durante la pandemia.

Preassembly & Logistic stellantis mirafiori

A fronte di questa disponibilità, il governo italiano aveva stanziato un investimento di ben 290 milioni di euro per l’acquisto dei macchinari necessari alla produzione, nonché per il trasporto e l’assicurazione dei prodotti fabbricati.

Con la fine dell’emergenza sanitaria e la cessazione della necessità di produrre mascherine, i lavoratori erano stati riassegnati a nuovi compiti, ma non legati più alla produzione. Nel frattempo, gran parte dei 500 dipendenti Stellantis coinvolti inizialmente nel progetto è andata in pensione, mentre gli altri hanno vissuto lunghi periodi di cassa integrazione, sperando che la situazione migliorasse.

Stellantis ha fatto sapere che dei 250 lavoratori rimasti nel reparto, molti saranno dichiarati “in esubero”. Nonostante le dichiarazioni rassicuranti da parte del gruppo, che avevano escluso licenziamenti imminenti, la situazione a Mirafiori si è evoluta in maniera diversa e decisamente preoccupante. I primi licenziamenti dovrebbero essere attuati già a partire da febbraio 2025.

stellantis mirafiori

Questa notizia, che riguarda i 250 lavoratori Stellantis impiegati nel reparto che si occupava delle mascherine, ha suscitato grande preoccupazione. Luigi Paone, segretario generale di Uilm Torino, ha sottolineato come questa situazione confermi la “gravità delle difficoltà economiche che il settore sta affrontando da tempo”.

Paone ha evidenziato come la mancanza di ammortizzatori sociali dedicati renda “inevitabile” il licenziamento di questi lavoratori, che saranno i primi a perdere il posto di lavoro da quando la Fiat è presente a Torino. La situazione potrebbe addirittura peggiorare, poiché secondo i sindacati, le fermate della produzione a Mirafiori potrebbero continuare a lungo, protrarsi fino a buona parte del 2025.