La Lancia Aurelia, prodotta tra il 1950 e il 1958, rappresenta uno dei modelli più iconici della casa automobilistica italiana. Concepita come vettura di lusso, ha visto la collaborazione di grandi nomi del design automobilistico: Felice Mario Boano della Ghia per la coupé B20 e Pininfarina per la decappottabile B24. La gamma comprendeva diverse varianti di carrozzeria: berlina a quattro porte, coupé GT (B20), spider/decappottabile (B24) e telai destinati ai carrozzieri, una pratica diffusa nell’epoca.
Ecco come viene immaginato il design di una nuova Lancia Aurelia GT
Prendendo il nome dalla Via Aurelia, un’antica strada romana costruita nel 241 a.C., l’Aurelia è ricordata non tanto per il richiamo storico, quanto per l’innovazione tecnica. Sotto la guida dell’ingegnere Vittorio Jano, fu una delle prime auto al mondo a montare un motore V6 di serie. Inoltre, adottò pneumatici radiali come equipaggiamento standard, una caratteristica che divenne comune negli Stati Uniti solo un decennio dopo la fine della sua produzione. Pur concepita come un’auto di lusso, Lancia Aurelia si distinse anche nel mondo delle competizioni motoristiche, consolidando il suo prestigio. Coniugando eleganza, innovazione e performance, rimane un simbolo del genio automobilistico italiano.
Lancia attualmente sta vivendo una fase di trasformazione, con Stellantis impegnata nel rilancio del marchio attraverso nuovi modelli. Infatti dopo la nuova Lancia Ypsilon nel 2026 sarà la volta della nuova Lancia Gamma e infine nel 2028 della nuova Lancia Delta. In questo contesto, la creatività prende forma anche attraverso progetti visionari come quello del designer Lorenzo Graziani, che ha immaginato una reinterpretazione moderna della Lancia Aurelia GT che qui vi mostriamo. Questo concept non ufficiale propone un’auto elettrica di lusso, che richiama le proporzioni e l’anima dell’originale, con uno sguardo orientato al futuro.
Il progetto di Graziani cattura l’essenza distintiva dell’Aurelia: i quattro fari iconici, il lungo cofano e una silhouette elegante che trasmettono potenza e dinamismo. La sua proposta posiziona la nuova Aurelia GT tra veicoli come la Rolls-Royce Spectre, suggerendo che potrebbe conquistare una nuova generazione di automobilisti attratti da un connubio tra raffinatezza e tecnologia d’avanguardia, pur mantenendo uno stile unico e non britannico.