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Stellantis: il presidente della Galizia chiede rispetto impegni a Vigo dopo dimissioni Tavares

Il presidente Alfonso Rueda ha chiesto a Stellantis di confermare che l’attività e l’occupazione a Vigo vengano garantite

Stellantis Vigo
Vigo Plant | Stellantis

In virtù della diffusione globale di Stellantis le dimissioni del suo CEO Carlos Tavares non hanno prodotto reazioni relegate ai soli confini nazionali. Gli stabilimenti del Gruppo sono infatti diffusi su larga scala a livello globale, come nel caso della Spagna. Proprio nella Penisola Iberica il presidente della Galizia, Alfonso Rueda, ha fatto sentire la sua voce cercando di garantire in questo modo un futuro che vada nella direzione degli impegni già presi da Tavares presso il locale stabilimento di Vigo.

Il presidente Alfonso Rueda ha infatti chiesto a Stellantis di confermare che l’attività e l’occupazione, presso lo stabilimento spagnolo di Vigo, vengano garantite in maniera indipendente dalla gestione societaria del Gruppo. Ovvero indipendentemente da chi sarà il nuovo CEO di Stellantis che andrà a sostituire il dimissionario Carlos Tavares.

C’è una plausibile preoccupazione da parte del presidente della Galizia in merito alla gestione futura delle attività presso lo stabilimento di Vigo

È plausibile ragionare su una importante forma di preoccupazione nel ragionamento proposto da Alfonso Rueda, subito dopo aver appreso la notizia delle dimissioni del CEO di Stellantis. Lo stesso Rueda, interpellato sulla questione, ha ammesso che la presidenza della Galizia da lui gestita si trova già in contatto con i responsabili del locale stabilimento produttivo di Vigo. In questo modo è stata richiesta la necessità di informare la Xunta de Galicia per comprendere quelle che saranno le previsioni sullo stabilimento visto che tutto ciò comporta un inevitabile impatto sul comparto dell’auto nella regione.

Alfonso Rueda
Il presidente della Galizia, Alfonso Rueda

Alfonso Rueda ha poi sottolineato che quello dell’auto è un comparto fondamentale per la Galizia, precisando come nonostante il sostegno del governo regionale bisognerà mantenere l’attività e i posti di lavoro: “in Stellantis sanno che queste sono le nostre condizioni. Ciò che vogliamo è che confermino i piani indipendentemente da chi sarà a capo del Gruppo”, ha aggiunto Rueda.

Va poi detto che, come discusso già qualche settimana fa, secondo alcune indiscrezioni Stellantis sarebbe in ritardo proprio presso lo stabilimento di Vigo. Un ritardo sull’industrializzazione della nuova piattaforma STLA Small destinata alle nuove ibride ed elettriche del Gruppo. Parliamo di un ritardo nell’ordine dei due anni che potrebbe posticipare l’avvio dell’assemblaggio definitivo della piattaforma non prima del mese di settembre del 2029; appunto due anni dopo il precedente avvio dei lavori che era stato pianificato per il 2027. In merito alla decisione di mettere a punto il ritardo sull’assemblaggio della piattaforma ci sarebbe la necessità di prolungare l’assemblaggio delle attuali varianti endotermiche e ibride, prodotte oggi a Vigo su piattaforma CMP, almeno fino al 2028 o fino al 2029.