Seguendo la strategia del suo piano Dare Forward 2030 per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio nel 2038, Stellantis eviterà l’emissione di 14.819 Tn di carbonio nel suo impianto di Stellantis Saragozza, grazie a un progetto ibrido di autoconsumo di CO2.
Stellantis Saragozza diventa un modello di ibridazione eolico-solare che aiuterà a evitare l’emissione di 14.800 tonnellate di CO2
Prosolia Energy, produttore europeo di energia verticalmente integrato specializzato nell’offrire soluzioni di decarbonizzazione ai propri clienti, ha completato con successo l’installazione della prima turbina eolica presso l’impianto Stellantis, leader mondiale nella mobilità sostenibile, situato a Figueruelas, Saragozza. In questo modo, il primo parco ibrido eolico-solare per l’autoconsumo diventa realtà, posizionando questa fabbrica di Stellantis come lo stabilimento automobilistico spagnolo con il maggior apporto di energia pulita per l’autoconsumo.
Un progetto pionieristico per la transizione energetica industriale che fa un ulteriore passo avanti con l’installazione di questa prima turbina eolica, trasformando la fabbrica in un punto di riferimento nell’innovazione, nell’autoconsumo e nella sostenibilità energetica.
Quando entrerà in funzione, prevista per la fine di quest’anno, la nuova turbina eolica da 6,9 MW, prodotta da Nordex Group, produttore di turbine eoliche di proprietà del gruppo spagnolo Acciona, consentirà allo stabilimento automobilistico di raggiungere una produzione netta annua stimata di 20.916 MWh. La turbina eolica ha un rotore a tre pale con un diametro di 163 metri e un’altezza al mozzo di 98 metri.
Si tratta del primo dei quattro aerogeneratori che Prosolia Energy installerà in diverse fasi presso lo stabilimento di Figueruelas, dove attualmente è già in funzione un impianto fotovoltaico di autoconsumo. L’intero progetto ibrido produrrà in futuro energia elettrica con una potenza fino a 30,8 MW da fonte solare e 27,6 MW da fonte eolica, evitando l’emissione di 14.800 tonnellate di CO₂ all’anno, equivalenti alla piantumazione di 189.000 alberi.
In qualità di produttore indipendente di energia (IPP), Prosolia Energy fornirà, attraverso un contratto di acquisto di energia (PPA), energia elettrica sufficiente a coprire fino all’80% del fabbisogno elettrico dello stabilimento Stellantis di Saragozza. Grazie all’ibridazione, tutto il potenziale dell’energia eolica e solare viene utilizzato per massimizzare l’uso delle risorse rinnovabili, garantendo una fornitura sostenibile, stabile ed efficiente per le operazioni di fabbrica 24 ore al giorno.
Juan Reinón, direttore della Generazione Distribuita di Prosolia Energy, ha espresso la sua soddisfazione per “il completamento di questo progetto emblematico in cui si combinano diverse tecnologie di generazione, dimostra l’impegno di Prosolia nei confronti dei suoi clienti, così come la nostra capacità di supportare l’industria nei suoi processi di decarbonizzazione, fornendo soluzioni energetiche personalizzate e competitive al 100%”.
Come ha sottolineato, “questo risultato rafforza il posizionamento di Prosolia Energy come partner strategico nella transizione energetica, offrendo soluzioni energetiche che non solo si adattano alle esigenze dei suoi clienti, ma garantiscono anche prevedibilità e riduzione dei costi attraverso “innovatori che contribuiscono attivamente per progredire verso un futuro più sostenibile.”
Da parte sua, Susana Remacha, direttrice dello stabilimento Stellantis Saragozza, ha dimostrato ancora una volta la sua soddisfazione per questo progetto di ibridazione delle energie rinnovabili che, come ha affermato, “Le due tecnologie di energia rinnovabile attualmente più competitive, solare ed eolica, permetteranno che lo stabilimento Stellantis Saragozza continui ad avanzare a pieno ritmo nel suo impegno per l’ambiente e la riduzione delle emissioni di carbonio. È un orgoglio poter usufruire delle risorse naturali che la nostra terra ci offre”.
Lo stabilimento Stellantis Saragozza è certificato secondo gli esigenti standard ISO 14001 (dal 1999) e ISO 50001 (dal 2012) ed è sulla strada verso il modello di efficienza sostenibile “Green Factory”. Inoltre è certificata EMAS da più di 20 anni e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua gestione ambientale.