Nel corso di un incontro tenutosi ieri a Belo Horizonte, il presidente di Stellantis per il Sud America, Emanuele Cappellano, ha presentato al governatore del Minas Gerais, Romeu Zema, i primi veicoli dotati di tecnologia Bio-Ibrida. Sviluppati dallo Stellantis Engineering Center in Sud America e prodotti presso il Betim Automotive Hub, i modelli ibridi Fiat Fastback e Fiat Pulse combinano biocarburanti ed elettrificazione, rappresentando una pietra miliare per l’industria automobilistica brasiliana.
Fiat Fastback e Pulse Hybrid, progettati e prodotti presso lo Stellantis Betim Automotive Hub, combinano biocarburanti ed elettrificazione
Il lancio dei nuovi modelli ibrido-flessibili rafforza il ruolo guida del Betim Automotive Hub, che si sta consolidando come centro globale di Stellantis per lo sviluppo di tecnologie ibride ed elettriche, portando avanti la sua eredità con soluzioni innovative per offrire soluzioni pulite, sicure e accessibili mobilità in Sud America.
Oltre a rilanciare l’industria nazionale, il lancio delle Fiat Fastback e Fiat Pulse ibride concretizza gli sforzi di Stellantis nella decarbonizzazione accessibile della mobilità. I nuovi modelli ibrido-flessibili combinano prestazioni, efficienza e rapporto costi-benefici, essendo il risultato dello sviluppo nazionale e i primi ibridi progettati dal punto di vista della realtà brasiliana, migliorando il vantaggio competitivo delle caratteristiche e delle risorse del paese, come l’etanolo ed energia elettrica pulita.
Nel corso dell’incontro Cappellano ha presentato anche una proposta per la creazione di un gruppo di lavoro che coinvolga Stellantis, Sindipeças, FIEMG e il Governo di Minas Gerais. L’iniziativa mira ad attrarre fornitori di alta tecnologia nello Stato, rafforzando la catena di produzione automobilistica e consolidando Minas Gerais come regione strategica per lo sviluppo dell’industria automobilistica in Sud America.
Con investimenti record di 14 miliardi di R$ destinati al Betim Automotive Hub, il più grande nella storia della fabbrica di Minas Gerais, Stellantis riafferma il suo impegno per il futuro della mobilità sostenibile. L’importo fa parte del ciclo di investimenti da 32 miliardi di R$ dal 2025 al 2030 annunciato dalla società in Sud America, che guiderà il lancio di 40 nuovi prodotti, 8 propulsori e 4 piattaforme, nonché lo sviluppo di nuove tecnologie bio-ibride, tecnologie innovative di decarbonizzazione lungo tutta la filiera automobilistica e nuove opportunità di business strategico.
“I continui investimenti di Stellantis nella nazionalizzazione delle tecnologie, nell’espansione della catena di fornitura e nello sviluppo di soluzioni per accelerare la decarbonizzazione della mobilità stanno dando impulso all’industria automobilistica nazionale. Con questo nuovo contributo all’Hub di Betim per i prossimi cinque anni, porteremo avanti la straordinaria eredità di questa fabbrica, rafforzandone l’importanza per la crescita economica e industriale del Minas Gerais e del Brasile”, ha sottolineato Emanuele Cappellano, presidente di Stellantis per il Nord America Sud.
Durante l’incontro sono state evidenziate anche le principali tappe fondamentali del Betim Automotive Hub, che ha compiuto 48 anni nel luglio 2024. Tra i punti salienti ci sono: la produzione accumulata di oltre 17,5 milioni di veicoli, di cui più di 4 milioni esportati in 37 paesi e la produzione di sette modelli (Fiat Strada, Argo, Mobi, Pulse, Fastback, Fiorino e Peugeot Partner Rapid).
Riconosciuto come punto di riferimento nella tecnologia automobilistica nel mercato brasiliano, lo stabilimento di Betim è uno degli stabilimenti Stellantis più grandi al mondo. Attualmente l’unità conta più di 120 fornitori nella regione e impiega circa 16 mila persone, che rappresentano più della metà della forza lavoro dell’azienda in Sud America.