Fiat Panda Fastback sarà una delle prossime novità della gamma Fiat. Questa vettura sarà la seconda o terza novità della nuova famiglia Panda dopo Fiat Grande Panda e quasi in contemporanea con la nuova Fiat Multipla. Si tratterà di un SUV coupè dalle linee sportive ma anche spazioso al suo interno con una lunghezza intorno ai 4,35 m.
La vettura in questione sarà dunque erede dell’attuale Fiat Tipo che non sarà rinnovata. La sua produzione non è ancora chiaro dove avverrà. C’è chi dice a Kenitra in Marocco insieme alla nuova Fiat Multipla, chi in Algeria nel nuovo stabilimento Fiat di Orano e chi invece pensa che alla fine possa venire costruita insieme a Fiat Grande Panda in Serbia nello stabilimento Stellantis di Kragujevac.
Fiat Panda Fastback: se fosse stata una berlina sarebbe stato meglio?
Si vocifera che originariamente nei piani di Fiat c’era l’intenzione di lanciare due SUV e una berlina. I SUV sarebbero stati Fiat Grande Panda e nuova Fiat Multipla mentre Fiat Panda Fastback originariamente sarebbe dovuta essere una berlina. Poi alla fine Fiat avrebbe deciso di optare per un altro SUV ma dalle caratteristiche più sportive. Ovviamente si tratta di voci non sappiamo se erano davvero queste inizialmente le intenzioni dei dirigenti della casa torinese. In quel caso l’auto sarebbe stata una diretta erede di Fiat Tipo che a breve uscirà di scena senza essere sostituita.
La sempre maggiore richiesta di SUV e crossover e il calo continuo nella vendita di berline hanno portato Fiat a scegliere ancora un crossover per la sua gamma. A proposito di come sarà Fiat Panda Fatsback qui vi mostriamo due recenti render che ipotizzano così l’aspetto di questo modello che al pari di Fiat Grande Panda e della nuova Fiat Multipla nascerà su piattaforma Smart car di Stellantis e arriverà sul mercato in versione ibrida ed elettrica al 100 per cento con prezzi molto interessanti.
Il suo debutto dovrebbe avvenire nella primavera del 2026 solo pochi mesi prima la nuova Fiat Multipla che invece vedremo a metà del 2026. Questo almeno secondo le ultime indiscrezioni trapelate dalla stampa internazionale.