Nonostante le sfide previste per il 2024, in particolare nel suo mercato principale, la Germania, Opel continua a perseguire con determinazione l’obiettivo di diventare un marchio completamente elettrico entro il 2028.
Opel conferma la sua ambizione di essere un brand di sole auto elettriche entro il 2028
Il 2024 si sta rivelando un anno cruciale che ha spinto numerosi attori del settore a rivedere e adattare le proprie strategie di elettrificazione. Nei mesi recenti, produttori, privati e flotte hanno osservato un rallentamento delle vendite di veicoli 100% elettrici, con alcuni mercati che hanno addirittura registrato una flessione. Questo scenario evidenzia un mercato ancora incerto e caratterizzato da molte esitazioni, con una parte significativa dei consumatori e delle aziende che esita a fare il grande passo verso la transizione all’elettrico.
Già nel 2021, il gruppo Stellantis aveva svelato il suo piano di elettrificazione per ciascuno dei suoi marchi, e Opel si era fissata come scadenza il 2028 per diventare un marchio 100% elettrico. Da allora, la casa tedesca ha lanciato diversi modelli a emissioni zero, tra cui le versioni elettriche di Astra e Corsa, nonché, più recentemente, la Frontera, proposta anche in versione ibrida.
Nonostante il calo delle vendite di veicoli elettrici quest’anno, soprattutto in Germania, il suo mercato principale, Opel non devierà dalla sua traiettoria. Florian Huettl, direttore della marca, lo ha confermato in recenti dichiarazioni: “I prossimi veicoli che lanceremo sulla prossima generazione saranno elettrici al 100% ”, ha dichiarato, pur ammettendo che il 2024 costituisce un “ anno di transizione”.
Opel continuerà a perseguire la sua “strategia multienergia” fino alla data stabilita, mantenendo una visione a lungo termine che abbraccia diverse soluzioni energetiche. Sebbene il marchio del fulmine stia puntando fortemente sui veicoli elettrici, non abbandonerà altre opzioni. Infatti, oltre ai modelli completamente elettrici, Opel continuerà ad offrire anche veicoli ibridi e ibridi plug-in. Questa strategia, come ha sottolineato Florian Huettl, si sta rivelando particolarmente vantaggiosa in un contesto di incertezze globali, permettendo al marchio di rispondere alle diverse esigenze del mercato e dei consumatori.