Automotive Cells Company (riportata spesso più semplicemente come ACC), leader nella produzione di batterie per veicoli elettrici, si prepara a firmare un nuovo prestito per finanziare la costruzione del secondo blocco produttivo della sua gigafactory situata nel nord della Francia. Com’è noto, l’azienda collabora con due grandi nomi europei, Stellantis e Mercedes, mantenendo il focus sulla produzione di batterie in Europa.
Un portavoce dell’azienda ha confermato l’operazione, sottolineando l’impegno a incrementare la produzione nonostante il rallentamento del mercato europeo dei veicoli elettrici. Il prestito, del valore di circa 1 miliardo di euro (corrispondenti a un’operazione di 1,05 miliardi di dollari), è garantito dai due principali azionisti di ACC, Stellantis e Mercedes-Benz Group, come riportato da fonti vicine alla vicenda e dal quotidiano francese Les Echos. Stellantis e Mercedes non hanno rilasciato dichiarazioni, mentre Total Energies, l’azionista di minoranza, ha preferito non commentare.
Attualmente, lo stabilimento francese di ACC opera con un primo blocco produttivo capace di generare fino a 15 GWh. I lavori per il secondo blocco, che aggiungerà ulteriori 13 GWh, sono già in corso, con l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di batterie ad alta prestazione.
Il progetto ACC, sostenuto da Stellantis e Mercedes, avanza nonostante il rallentamento generale del mercato europeo dei veicoli elettrici, che di recente ha visto la bancarotta della rivale Northvolt e sollevato interrogativi sul futuro di altre gigafactory in fase di sviluppo. ACC ha dichiarato che l’impianto francese continuerà a concentrarsi sulla produzione di batterie NMC (Nichel-Manganese-Cobalto), particolarmente adatte per veicoli elettrici di fascia alta grazie alla loro maggiore densità energetica.
Su un altro versante, quello delle collaborazioni cinesi, c’è la decisione di Stellantis di costruire un nuovo stabilimento in Spagna con il partner CATL, che produrrà batterie LFP (Litio-Ferro-Fosfato), una tecnologia più economica ma con minore densità energetica, ideale per auto di dimensioni più contenute.
ACC ha sospeso temporaneamente i piani per ulteriori gigafactory in Germania e Italia, citando la necessità di rivalutare le tecnologie da adottare. La roadmap definitiva per questi progetti è attesa entro la prima metà del 2025. Nel frattempo, l’eventuale costruzione di un terzo blocco produttivo in Francia resta ancora in discussione.