Il problema legato all’additivo AdBlue e ai guasti riscontrati nelle auto diesel dei marchi Peugeot e Citroen è noto da diversi anni. Il preoccupante difetto riguarda tutti i veicoli diesel dei due marchi immatricolati dal 2015 in poi, che utilizzano l’AdBlue, un additivo a base di urea destinato a ridurre le emissioni di ossidi di azoto e a rispettare i limiti imposti dalle normative ambientali.
L’inconveniente colpisce l’intero sistema del serbatoio AdBlue, che include il serbatoio stesso, la pompa e la centralina. Il malfunzionamento si manifesta con l’accensione della spia di avvertimento, anche se il serbatoio non è vuoto. La soluzione del problema non è semplice, dato che risulta necessario sostituire l’intero gruppo serbatoio. Se l’automobilista ignora l’avviso, dopo un determinato numero di chilometri il veicolo smetterà di avviarsi.
In molti casi, il costo per la sostituzione è stato a carico del proprietario, parzialmente o totalmente. La spesa, in alcuni casi, è arrivata a superare anche i 1.000 euro. Un problema che, però, adesso, ha trovato il favore delle autorità che hanno dato ragione ai consumatori.
L’Antitrust ha comunicato che Peugeot e Citroen si dovranno impegnare a rimborsare gli automobilisti che hanno già sostenuto costi per la sostituzione o la riparazione del serbatoio. I due marchi hanno anche deciso di potenziare il loro programma di assistenza ai clienti.
Molti proprietari di veicoli coinvolti, però, non sono ancora informati delle agevolazioni previste a loro favore. Per garantire i propri diritti, Assoutenti ha messo a disposizione dei consumatori un supporto per richiedere il rimborso, sia per coloro che hanno già effettuato la riparazione, sia per quelli che non hanno ancora provveduto e intendono usufruire dei benefici.
Citroen e Peugeot hanno riconosciuto l’esistenza del problema nel sistema AdBlue e hanno formalizzato il loro impegno nei confronti dell’Antitrust, per evitare possibili sanzioni legate a pratiche commerciali scorrette. Gli automobilisti che hanno riscontrato il difetto riceveranno quindi delle compensazioni economiche.
L’AdBlue, nel dettaglio, è un additivo ormai indispensabile per i veicoli diesel, pensato specificatamente per ridurre le emissioni di ossidi di azoto e rispettare i limiti previsti dalla normativa Euro 6. Le vetture diesel più recenti sono dotate di un serbatoio specifico per l’AdBlue, che deve essere rifornito correttamente e tempestivamente per garantire il rispetto delle norme anti-inquinamento. Ecco dunque come la necessità di avere questo tipo di sistema correttamente funzionante è rientrato nei diritti degli utenti da rimborsare.