Alfa Romeo Junior è l’ultima arrivata in casa del Biscione. La sua presentazione ufficiale è avvenuta lo scorso 10 aprile e il lancio sul mercato si è verificato nei mesi successivi. Piano piano l’intera gamma del SUV compatto di Alfa Romeo inizia ad essere disponibile nei vari mercati e i primi effetti si iniziano a far sentire. Come vi abbiamo scritto nelle scorse settimane il modello ha già superato abbondantemente i 10 mila ordini e si avvicina di prepotenza a quota 15 mila.
Alfa Romeo Junior potrebbe salvare il 2024 del Biscione che fino ad ora è in calo rispetto al 2023
Come ben evidenziato dal sito ItalPassion.fr, nonostante nel 2024 Alfa Romeo sia in calo di circa il 10 per cento rispetto al 2023, il debutto in vari mercati di Alfa Romeo Junior sembra aver fatto bene al brand premium di Stellantis. Basti pensare che in mercati fondamentali come Francia e Italia il modello rappresenta già quasi il 50 per cento delle vendite complessive del marchio avendo surclassato lo stesso Tonale che dopo un inizio promettente sembra adesso registrare qualche difficoltà.
Dunque quella di Junior sembra essere una scommessa vinta per Alfa Romeo anche se occorre aspettare l’anno prossimo per avere un’idea più precisa di come effettivamente stanno andando le cose. Ricordiamo che l’ex CEO Imparato, a proposito delle vendite del modello, aveva parlato di circa 50 – 70 mila unità all’anno per il modello prodotto presso lo stabilimento Stellantis di Tychy in Polonia.
Qualcuno teme però che Alfa Romeo Junior pur appartenendo ad un diverso segmento possa in parte cannibalizzare le vendite di Alfa Romeo Tonale che come detto in questo 2024 sembra aver fatto un notevole passo indietro rispetto allo scorso anno. Il 2025 farà capire quali sono le reali potenzialità di Junior e se davvero Tonale è in crisi o se si tratta di una difficoltà passegera.