Nei giorni scorsi Stellantis ha annunciato il nuovo piano Italia confermando che continuerà a puntare sul nostro paese e sugli stabilimenti che il gruppo gestisce in Italia. In particolare è stata lanciata una campagna mediatica dal titolo “Si può fare” in cui in particolare l’azienda punta sui marchi italiani quali Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Maserati per rilanciare l’industria auto del nostro paese. Quello che in tanti si domandano però è in concreto quali saranno le auto veramente made in Italy delle case automobilistiche italiane, quelle cioè che saranno prodotte e sviluppate nel nostro paese.
Come sappiamo infatti non tutte le auto di questi brand sono fatte in Italia. Basti pensare alla Fiat Grande Panda prodotta in Serbia, alla Fiat 600 e alla Alfa Romeo Junior prodotte in Polonia, alla Nuova Lancia Ypsilon prodotta in Spagna e alla futura Fiat Multipla che a quanto pare sarà prodotta a Kenitra in Marocco.
Per quanto riguarda Alfa Romeo sappiamo con certezza che saranno made in Italy le future generazioni di Stelvio e Giulia che saranno prodotte a Cassino su piattaforma STLA Large. Inoltre sempre a Cassino è previsto l’arrivo forse già nel 2027 di un terzo modello del Biscione sempre su STLA Large. Molto probabilmente si tratterà del futuro grande SUV di cui si parla da tempo che riporterà il brand nel segmento E dopo molti anni di assenza.
Per quanto riguarda invece Fiat, la casa torinese punterà su due auto. La prima è ovviamente la Fiat 500 che sarà prodotta sempre a Pomigliano anche con la futura generazione. Ricordiamo che a novembre del prossimo anno dovrebbe partire anche la produzione della nuova 500 ibrida, un’auto fondamentale per Mirafiori che dovrebbe ritornare a produrre più di 100 mila auto l’anno grazie a questo modello. Il secondo modello di Fiat che sarà prodotto di sicuro in Italia è la nuova Fiat Pandina futura generazione del popolare modello che comunque non arriverà prima del 2030.
Infine per quanto riguarda Lancia per il momento in Italia è prevista la produzione di un solo modello e cioè la nuova Lancia Gamma che verrà prodotta su piattaforma STLA Medium presso lo stabilimento Stellantis di Melfi. Queste sono le auto sicure poi ci sono un paio di modelli di cui si parla con insistenza ma che devono essere ancora confermati. Ci riferiamo all’erede di Alfa Romeo Giulietta che molto probabilmente avrà un altro nome e alla nuova Lancia Delta. Si vocifera che le due auto potrebbero essere prodotte su piattaforma STLA Small a Pomigliano. Al momento però si tratta solo di voci tutte da confermare.