in

Maserati: drammatico calo delle immatricolazioni a livello globale a novembre

Calo drammatico a novembre per Maserati in molti mercati importanti

Maserati logo

Novembre non è stato sicuramente un mese particolarmente felice per Maserati. La casa automobilistica del Tridente ha subito un calo drammatico in molti dei paesi in cui è presente con picchi di quasi il 70% in meno rispetto a quanto registrato nel mese di novembre del 2023. Come sottolineato da ItalPassion.fr il calo medio è stato del 55,87% ma ci sono stati picchi negativi davvero impressionanti come quello che si è verificato nel Regno Unito dove la casa italiana a novembre 2024 ha registrato un calo di oltre il 68%.

Mese di novembre molto negativo in tanti mercati per Maserati

Anche in Giappone dove Maserati ha registrato -66,29% e in Germania con -57,41% il mese di novembre 2024 è stato molto negativo per la casa automobilistica del Tridente che di recente ha cambiato CEO e adesso è diretta da Santo Ficili che come sappiamo è amministratore delegato anche di Alfa Romeo.

Anche in Francia c’è stato un calo ma in quel paese la diminuzione delle immatricolazioni si è rivelata meno drastica rispetto ad altri mercati, pur rimanendo significativa, con una contrazione del 33,33%. In Italia e negli Stati Uniti, due mercati tradizionalmente rilevanti per Maserati, la situazione appare più preoccupante: le immatricolazioni hanno subito cali rispettivamente del -59,49% e del -50,56%.

In particolare a preoccupare è il risultato che il brand di lusso di Stellantis ha registrato negli Stati Uniti. Nel mese di novembre 2024, Maserati ha registrato solo 307 nuove immatricolazioni, un dato drasticamente inferiore rispetto alle 621 registrate nello stesso mese dell’anno precedente, evidenziando una situazione di profonda difficoltà.

Maserati Modena
Lo stabilimento Maserati di Viale Ciro Menotti, a Modena

Dunque al CEO Santo Ficili, che deve ancora annunciare quelle che saranno le novità che apporterà ai programmi di Maserati, spetta un compito davvero difficile. Il nuovo numero uno dovrà risollevare le sorti di un brand che appare in forte difficoltà e non sarà certamente un compito semplice il suo.