Alfa Romeo è intenzionata nei prossimi anni a rivoluzionare la sua gamma per trasformarsi in maniera definitiva nel brand premium globale di Stellantis. Per questo nei prossimi anni arriveranno tanti nuovi modelli che avranno il compito di rilanciare in grande stile la casa milanese nei principali mercati auto di tutto il mondo.
La futura top di gamma di Alfa Romeo sarà lanciata nel 2027 e prodotta a Cassino
Uno dei modelli più attesi rimane la futura top di gamma del brand che molto probabilmente vedremo nel corso del 2027 e che non ha ancora un nome ma solo un soprannome: Alfa Romeo E-Jet. Questo nomignolo è stato affibbiato dall’ex numero uno del Biscione Jean Philippe Imparato che nei mesi scorsi aveva parlato di un modello dalle forme fuori dal comune che avrebbe puntato non solo su lusso e tecnologia come tutti i modelli premium di quel segmento ma anche su sportività e soprattutto sulle prestazioni.
Questo futuro modello estremo nascerà a Cassino essendo la terza auto del Biscione a venire prodotta in quella fabbrica oltre alle nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia che debutteranno rispettivamente nel 2025 e nel 2026. La piattaforma utilizzata per questa vettura sarà la stessa dele nuove Stelvio e Giulia e cioè la STLA Large ma in versione allungata. La futura E-SUV infatti misurerà poco meno di 5 metri e avrà uno stile che per certi versi potrebbe ricordare quello della BMW X6 ma solo nelle proporzioni in quanto il modello del Biscione dovrebbe avere uno stile tutto suo un qualcosa di altamente innovativo rispetto a quanto proposto fino ad ora sul mercato dalla concorrenza.
Ma ovviamente le novità non riguarderanno solo il design. Questo futuro top di gamma di Alfa Romeo dovrebbe rappresentare un miglioramento generale per il Biscione anche in termini di tecnologia e di motori. Si parla infatti di prestazioni davvero notevoli con un’accelerazione fuori dal comune per un modello di quella stazza grazie alla presenza di un motore elettrico da oltre mille cavalli di potenza.
Ma per la gioia degli alfisti sembra probabile che nella gamma di questo modello, pensato per fare bene soprattutto negli Stati Uniti, vi possa essere spazio anche per qualche versione termica, con un ibrido plug-in in pole position. Probabile inoltre la presenza di un Erev con range extender e autonomia di oltre 1.200 km con un “pieno”.