Stellantis sta cercando attivamente soluzioni per evitare le sanzioni previste per il superamento delle emissioni di CO2 nel 2025. Secondo quanto riportato da Reuters, l’azienda si affiderà a Tesla, acquistando crediti di carbonio da quest’ultima, una mossa che segue l’esempio di altri grandi produttori come Toyota, Ford e Mazda. Dal 1° gennaio 2025 entreranno in vigore le nuove normative sulle emissioni di CO2 per i veicoli nuovi, stabilendo limiti di 93,6 g CO2/km per le autovetture e 153,6 g CO2/km per i veicoli commerciali.
Stellantis si affiderà a Tesla, acquistando crediti di carbonio da quest’ultima per evitare multe costose
Le sanzioni per il superamento di tali limiti saranno molto severe, con una multa di 95 euro per ogni grammo di CO2 in eccesso. Stellantis, sotto la guida di Carlos Tavares, ha introdotto versioni elettriche per quasi tutti i modelli offerti in Europa, vantandosi di avere una delle gamme di veicoli elettrici più ampie tra i principali produttori. Tuttavia, nonostante l’ampia offerta, l’interesse limitato da parte dei consumatori per le auto elettriche potrebbe non essere sufficiente per permettere a Stellantis di rispettare i requisiti imposti dalla direttiva CAFE.
Jean-Philippe Imparato, responsabile di Stellantis nella regione dell’Europa allargata, ha informato che per soddisfare gli standard imposti dall’Unione Europea, la quota di auto elettriche nelle vendite dell’azienda dovrebbe aumentare dall’attuale 12% al 21%. Per ogni punto percentuale in meno ci sarebbe una sanzione di 300 milioni. Dopo la rimozione dall’incarico dell’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, l’azienda ha aderito all’associazione ACEA dei produttori di automobili, che chiede un allentamento delle norme restrittive.
Un altro modo per evitare multe da milioni di euro è combinare le emissioni di CO2 con concorrenti specializzati nella vendita di auto elettriche. Stellantis acquisterà prestiti da Tesla, così come Toyota, Ford, Mazda e Subaru. Un altro pool di CO2 è costituito da Mercedes, Polestar, Volvo e Smart.