L’effettiva mancanza di una variante GTi nell’attuale listino della Peugeot 208, in accordo con un’esclusione ormai in essere da più di qualche anno, è stata più volte oggetto di discussione fra gli appassionati del marchio e della sigla sportiva per eccellenza per ciò che riguarda i veicoli ad alte prestazioni del Costruttore del Leone. Nel tempo alcune speculazioni su un possibile ritorno a listino di una variante GTi della Peugeot 208 si sono susseguite, senza però trovare poi la necessaria via di una concretizzazione definitiva.
Ora però le cose sembrerebbero essere differenti, specialmente in accordo con la futura generazione di Peugeot 208 attesa fra il 2026 e il 2027 sulla nuova piattaforma STLA Small condivisa ancora con altri modelli del Gruppo Stellantis. Sebbene il reparto PSE, Peugeot Sport Engineered, abbia praticamente chiuso i battenti con l’addio alle scene della Peugeot 508 PSE l’amministratore delegato di Stellantis UK, Eurig Druce, ha ammesso che potrebbe risultare plausibile oggi un ritorno della sigla GTi sulla prossima 208.
La futura generazione di Peugeot 208 potrebbe riportare in auge l’iconica sigla
Al centro delle recentissime indiscrezioni insiste un’intervista dello stesso Druce ad Auto Express, nella quale l’amministratore delegato di Stellantis UK aveva ammesso che Peugeot “ha sempre avuto un debole per le compatte sportive” quindi “sarebbe un giorno molto triste per noi dichiarare che non torneremo più sulla sigla GTi”. In questo modo pare abbia lasciato intendere la possibilità di garantire un autentico ritorno a una Peugeot 208 in salsa GTi.
Immaginando la disponibilità della sola opzione elettrica, in termini di propulsore adottato, va detto che oggi Stellantis possiede in casa un’unità già testata e adottata su altri modelli capace di ottimi riscontri prestazionali. Parliamo del propulsore elettrico da oltre 280 cavalli di potenza già visto sull’Alfa Romeo Junior Veloce e sulla nuova Abarth 600e, unità che presto vedremo anche a disposizione della prossima Lancia Ypsilon HF attesa già quest’anno. La disponibilità di valori prestazionali superiori permetterà anche di adottare soluzioni specifiche, come già peraltro fanno i modelli citati, in termini di sospensioni, freni e così via. Qualora le indiscrezioni dovessero diventare realtà, la prossima Peugeot 208 GTi si inserirebbe in un parterre di competitor di compatte ad elevate prestazioni che appare sempre più ricco anche con le possibilità offerte dall’elettrico.