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Leapmotor potrebbe produrre il SUV B10 a Saragozza

Sembra che Leapmotor sia alla ricerca di alternative concrete, nell’attesa di mettere a punto una decisione definitiva

Leapmotor B10

Ci sarebbero già degli avanzati studi di fattibilità, oltre che l’avvio dei rapporti con alcuni fornitori spagnoli, a parte di Leapmotor in relazione alla possibilità di produrre il suo SUV elettrico B10 presso lo stabilimento spagnolo che Stellantis possiede a Saragozza. Sono queste alcune delle indiscrezioni della ultima ora, utili al costruttore cinese, che ha stretto una joint venture proprio con Stellantis, per aggirare i nuovi dazi applicati dall’UE ai costruttori di elettriche cinesi; si escluderebbe in questo modo la possibilità che il SUV B10 di Leapmotor venisse prodotto a Tychy, in Polonia, dove già Leapmotor produce la T03.

Bisogna d’altronde fornire una certa accelerazione sulle attività utili alla produzione del nuovo B10, visto che presumibilmente il SUV elettrico di Segmento C dovrebbe raggiungere il mercato europeo entro il terzo trimestre di quest’anno. L’opzione di Saragozza si renderebbe necessaria dopo l’applicazione di alcune politiche europee non condivise dal Governo Cinese.

L’arrivo di Leapmotor a Saragozza potrebbe sparigliare le carte dei processi produttivi dello stabilimento spagnolo

Nel momento in cui la produzione del B10 di Leapmotor raggiunga le linee produttive dello stabilimento di Saragozza in cui la Linea 1 era stata posta in pausa, con l’assemblaggio della Peugeot 208 che veniva spostato sulla Linea 2 interessata dalla produzione delle Opel Corsa e Lancia Ypsilon, bisognerà comprendere come muterà l’organizzazione delle attività produttive interne allo stabilimento spagnolo.

Leapmotor

Pare infatti che la Linea 1 sia interessata da lavori relativi all’approdo a Saragozza della piattaforma STLA Small, con conseguente stop prolungato almeno fino al 2027. Se la possibilità di produrre il Leapmotor B10 venisse approvata, allora l’intera tabella di marcia dello stabilimento dovrebbe subire una revisione non indifferente; pare scontato che difficilmente uno stabilimento produttivo possa ospitare una nuova produzione automobilistica con appena il 50% delle strutture a sua disposizione.

L’opzione di puntare sullo stabilimento di Saragozza per il marchio cinese, che spera di introdurre ogni anno un nuovo modello sui mercati globali almeno per i prossimi tre anni, è interessante non solo perché si tratta di uno degli stabilimenti più competitivi di casa Stellantis, ma anche perché qui è stata prevista la realizzazione, grazie all’alleanza con CATL, di una Gigafactory da 50 GWh, sulle pertinenze adiacenti, la cui piena operatività è prevista a marzo del 2028 dopo un inizio lavori stimato per giugno 2025. Inoltre, a partire dalla fine del 2026 sarà in grado di fornire già le prime batterie. La vicinanza di una Gigafactory permetterà di ridurre i costi produttivi dello stabilimento e potrà servire anche i nuovi modelli elettrici di casa Leapmotor.

In ogni caso pare che la possibilità che il prossimo B10 venga realizzato a Tychy non sia stata del tutto esclusa, sebbene il progetto non sia ancora stato confermato in uno stabilimento specifico. Sembra quindi che Leapmotor sia alla ricerca di alternative concrete, nell’attesa di mettere a punto una decisione definitiva.