Nuova grande beffa per gli operai in cassa integrazione allo stabilimento ex Fiat di Termini Imerese, dove Grifa si è ritirata ancor prima di dare l’avvio ufficiale all’ambiziosa attività produttiva. Nonostante tutto, si è fatta avanti Metec nelle ultime ore, ma ormai la pazienza di chi da anni si trova senza lavoro sembra aver oltrepassato qualsiasi limite.
Progetto Grifa per Termini Imerese, addio auto ibride
Sembrava veramente una svolta il nuovo progetto Grifa per lo stabilimento di Termini Imerese, da anni non utilizzato a causa dei cambiamenti in casa Fiat, che avrebbe visto la produzione di auto ibride e il relativo ritorno al lavoro per i 760 operai che tuttora si trovano in cassa integrazione.
Fenomeno cassa integrazione che era stato toccato meno di due settimane fa dalla stessa Grifa, che aveva messo a tacere qualsiasi voce scettica, assicurando di poter procedere per il rinnovo.
Ieri, tuttavia, è giunta la notizia che Grifa non avrebbe rispettato la ricapitalizzazione, uscendo così dai giochi per quanto riguarda lo stabilimento di Termini Imerese.
Nuovi orizzonti per Termini Imerese: il progetto Metec
Assieme alla notizia della rinuncia da parte di Grifa, è arrivato sempre nella giornata di ieri un nuovo progetto per lo stabilimento di Termini Imerese, ad opera dell’azienda Metec, che avrebbe in mente di rimettere in vita le attività con la produzione di componentistica per auto nella fase iniziale, per poi passare più in là ad un progetto sulla costruzione vera e propria di veicoli.
Ludovico Guercio, segretario Fim Cisl della sezione di Palermo e Trapani, annuncia che Metec sarebbe disposta ad assorbire gli stessi lavoratori: “Dopo sei mesi di incontri, soltanto ora si apprende che Grifa ha deciso di lasciare il piano, ma il progetto Metec sembrerebbe un buono spiraglio per i lavoratori“.