La nuova Opel Corsa, inizialmente prevista come veicolo esclusivamente elettrico, sarà invece disponibile anche con motore a combustione interna. Questo cambiamento riguarda anche la city car di lusso DS N°3 di DS Automobiles. Stellantis, infatti, sta modificando la sua strategia e rinunciando all’idea di una transizione completa alla mobilità elettrica. La piattaforma STLA Small, progettata per veicoli elettrici, ora dovrà supportare anche motori a combustione, in particolare ibridi, per rispondere alle preferenze della clientela.
Stellantis cambia strategia: anche le nuove Opel Corsa e DS 3 saranno dotate di versioni termiche nella gamma di motori
La nuova Opel Corsa, in arrivo nel 2027, avrà quindi una versione con motore a combustione interna. Gli ingegneri di Stellantis sono stati incaricati di adattare rapidamente la piattaforma, apportando modifiche significative alla carrozzeria, come l’aggiunta di un tunnel per il tubo di scarico e i convertitori catalitici. Questo cambiamento è urgente e richiede numerosi test prima che la modifica possa essere approvata e avviata.
Anche il nuovo modello urbano di DS Automobiles, un marchio premium rinomato per i suoi interni eleganti e lussuosi, la DS N°3, sarà disponibile sia in versione termica che elettrica. Questo cambiamento nelle scelte di motorizzazione riflette una strategia più ampia da parte dell’azienda per adattarsi meglio alle esigenze del mercato.
Perché questa evoluzione? La leadership di DS Automobiles ha compreso che, purtroppo, la domanda di auto esclusivamente elettriche da parte dei consumatori non è abbastanza forte da garantire la sostenibilità a lungo termine di un’offerta completamente elettrica. Inoltre, la situazione geopolitica sta subendo rapidi mutamenti, con la Cina che continua a spingere energicamente per l’adozione dell’elettrico, mentre gli Stati Uniti stanno cambiando rotta, riducendo l’impegno verso la mobilità elettrica e riprendendo una direzione più tradizionale, con un rinnovato interesse verso i motori a combustione.