Maserati sta vivendo un periodo infelice, con volumi di vendita molto più bassi delle aspettative. Il difficile momento della casa del “tridente” mette ansia negli appassionati ed è stato trattato a più riprese gli organi di informazione, che hanno cercato di metterne a fuoco le ragioni. Per quel che mi riguarda, credo che la responsabilità principale sia imputabile al marketing, perché i prodotti in gamma sono di alto livello. Mi riferisco, in particolare, alle MC20 e GranTurismo, i cui contenuti sono notevoli.
Forse, presi dalla foga dei SUV, i vertici aziendali hanno trascurato un po’ la promozione della line-up sportiva del marchio, che meglio si connette alla sua tradizione. Il problema si lega, probabilmente, agli aspetti comunicativi, che non sono riusciti a rendere appetibili modelli di grande fascino come quelli citati in precedenza. Sarà la storia a dire di chi è stata la colpa.
Da italiani e da cultori della bellezza a quattro ruote, ci piace coltivare la speranza che la Maserati possa riprendere presto lo smalto dei tempi migliori, intercettando meglio la propensione di acquisto delle persone che guardano con ammirazione ai suoi modelli, senza avere, però, quella spinta finale che servirebbe per tradurre l’interesse in azioni di shopping.
Questo vale anche per la MC20, che ha tutte le credenziali per guadagnare clienti, nonostante il posizionamento più alto, in termini di prezzo, rispetto a certe aspettative, non sempre giustificate. Il cambio di management potrebbe portare la svolta. Al momento, però, la situazione è infelice. Gli ordini del “tridente” latitano o, comunque, sono lontani dalle previsioni. Un simile scenario sta togliendo ossigeno alle casse aziendali e sta mettendo in crisi alcune concessionarie del marchio.
Se da un lato questo rischia di tradursi in chiusure e in perdite di posti di lavoro, dall’altro può aprire buone opportunità di acquisto, anche se non è mai bello sfruttare le disgrazie altrui per trarne vantaggio. In Francia, una concessionaria Maserati di prossima chiusura sta proponendo i modelli nuovi e usati della casa emiliana rimasti negli spazi espostivi, a prezzi da saldo. Per chi volesse aggiungere un “tridente” alla raccolta personale potrebbe essere il momento giusto per fare l’acquisto.
Il titolare del punto vendita ha fissato un prezzo minimo per ciascun esemplare, nettamente più basso di quello di listino, lasciando alla contesa dei potenziali compratori la sua ascesa, verso cifre più prossime ai valori di listino. Nessuna offerta, comunque, verrà rifiutata sopra il minimo. La possibilità di fare un ottimo affare non è così remota.
Per una Maserati GranTurismo Trofeo del 2024 si parte da soli 80 mila euro di richiesta. La concessionaria in questione è la CLG Motors, che sta chiudendo i battenti, cercando di disfarsi il prima possibile delle 13 auto del “tridente”, nuove e usate, che compongono il suo stock. Secondo quanto riportano i colleghi di carscoops, almeno tre dealer del marchio sono stati costretti a chiudere in Francia nel 2024 a causa del calo delle vendite.
Nei primi nove mesi dello scorso anno, le auto consegnate dalla casa emiliana sono state 8.600, con un calo del 58,3% rispetto ai 20.600 veicoli piazzati nello stesso periodo del 2023. Siamo in attesa dei dati aggregati relativi allo scorso anno, ma la situazione non dovrebbe registrare dei significativi cambiamenti sul piano percentuale. Il crollo della domanda ha ridotto la quantità di ossigeno a disposizione dei venditori, alcuni dei quali sono stati costretti a chiudere i battenti.
Tornando alle offerte del rivenditore di cui ci stiamo occupando, l’inventario messo in liquidazione comprende un buon assortimento di modelli del “tridente”. La notizia è stata immessa in rete da ItalPassion. Pare che l’asta andrà in scena questo venerdì. Alcune delle auto sono nuove di zecca, altre hanno accumulato pochissimi chilometri, altre ancora sono dei buoni usati a basso costo.
La palma di auto più cara messa in vendita spetta alla già citata Maserati GranTurismo Trofeo del 2024, con soli 84 km all’attivo, per la quale la cessione all’incanto parte da “soli” 80 mila euro. Del gruppo fa parte anche una Levante Modena Ultima del 2024, con una percorrenza di 42 km, proposta a partire da 60 mila euro. Una Grecale GT Hybrid scatta da 40 mila euro, mentre una Quattroporte Trofeo del 2021, con 58.631 km, partirà da 20 mila euro. Ecco la lista completa delle Maserati offerte e dei rispettivi prezzi base:
Granturismo Trofeo MY24 (2023) – 84 km – 80.000 €
Ghibli Trofeo V8 (2021) – 201 km – 50.000 €
Levante Modena Ultima (2024) – 42 km – 60,000 €
Ghibli Modena (2023) – 50 km – 40.000 €
Grecale GT Hybrid MY24 (2023) – 0 km – 40.000 €
Grecale GT Hybrid (2023) – 220 km – 30.000 €
Grecale Hybrid (2023) – 0 km – 30.000 €
Levante V8 (2020) – 37.353 km – 40.000 €
Quattroporte Trofeo MY21 (2021) – 58.631 km – 20.000 €
Ghibli Gransport V6 (2019) – 98.231 km – 20.000 €
Ghibli Hybrid (2021) – 37.000 km – 30.000 €
Ghibli Hybrid (2021) – 13.864 km – 30,000 €
Ghbli Hybrid (2021) – 10.144 km – 30.000 €
Fonte | Carscoops
Le foto sono solo rappresentative e non riguardano gli esemplari messi in vendita