La nuova Alfa Romeo Giulia è pronta per una trasformazione importante, passando dalla sua classica forma berlina a un design crossover completamente nuovo. Condividendo la sua piattaforma con il nuovo SUV Stelvio, previsto per la fine dell’anno, la Giulia di prossima generazione presenterà interni più avanzati, tecnologia basata sull’intelligenza artificiale e sistemi di assistenza alla guida aggiornati. Con i design per entrambi i modelli ora finalizzati, il CEO di Alfa Romeo ha confermato la significativa riprogettazione della Giulia.
Ecco come potrebbe apparire la nuova Alfa Romeo Giulia che il CEO Santo Ficili ha confermato sarà più vicina ad un crossover
Come vi abbiamo scritto nei giorni scorsi il numero uno della casa automobilistica del Biscione, l’amministratore delegato Santo Ficili parlando con l’Argus ha confermato un netto cambio di design per la nuova Alfa Romeo Giulia con la prossima generazione che debutterà nel 2026. Sulla base di quanto dichiarato il famoso sito Carscoops ha immaginato quello che potrebbe essere il design del nuovo modello destinato ad avere un ruolo fondamentale all’interno della gamma della casa automobilistica milanese che aspira a diventare nei prossimi anni il vero e unico brand premium globale del gruppo Stellantis.
La Giulia seguirà una direzione stilistica più moderna, presentando una silhouette aerodinamica che richiama veicoli come la DS N.8, la Peugeot 408, la Citroen C5 X e la futura Lancia Gamma. In altre parole, Alfa Romeo non sta abbandonando del tutto il suo stile unico, ma sta evolvendo il design della berlina, passando da linee più spigolose a forme più fluide, in sintonia con la crescente preferenza del pubblico per i crossover.
Nel frattempo, l’evoluzione del design in Alfa Romeo proseguirà. Il direttore del design Alejandro Mesonero-Romanos ha già anticipato che, in futuro, tutti i modelli abbandoneranno la tradizionale e inusuale posizione decentrata della targa, in conformità con le più recenti normative sulla sicurezza dei pedoni.
Inoltre, sia la Giulia che la Stelvio presenteranno una versione rinnovata della celebre griglia scudetto, che non solo manterrà il suo ruolo iconico, ma diventerà anche una superficie adatta a esibire la grafica dell’emblema Alfa Romeo, come già osservato sulla Junior. La casa automobilistica ha inoltre accennato a una nuova interpretazione della firma luminosa dei fanali posteriori della Stelvio, la quale richiama la forma triangolare dello scudetto, creando così una connessione visiva tra la parte anteriore e quella posteriore del veicolo.
Le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio passeranno alla più grande architettura STLA Large, utilizzata anche nell’ultima Dodge Charger. Tuttavia, il CEO di Alfa Romeo ha assicurato che i modelli italiani presenteranno una configurazione unica, sottolineando che gli ingegneri del marchio hanno “cambiato le cose” per distinguerli dalla muscle car americana.
Lo stabilimento di Cassino in Italia continuerà a fungere da hub di produzione sia per l’Alfa Romeo Giulia che per la Stelvio. Le prime unità del SUV Stelvio dovrebbero uscire dalla catena di montaggio a luglio 2025, dopo il suo presunto debutto primaverile e prima del suo lancio sul mercato più avanti nello stesso anno. Mentre è probabile che la nuova Alfa Romeo Giulia faccia il suo debutto nel 2026.