Fiat ha in programma di introdurre una versione 4×4 della sua nuova Grande Panda, come annunciato dal CEO Olivier François. Durante la cerimonia di lancio del premio Auto dell’anno per il nuovo modello, François ha condiviso alcuni dettagli sul futuro della vettura, precisando che la decisione finale riguardo alla soluzione tecnica per la trazione integrale 4×4 deve ancora essere presa. Inoltre, non è ancora stato deciso se questa versione 4×4 sarà disponibile nelle varianti ibride, elettriche, o in entrambe le configurazioni. Questi sviluppi sono parte della strategia di Fiat per ampliare la sua offerta di veicoli e rispondere alle richieste di una mobilità più sostenibile e versatile.
Olivier François ha confermato che Fiat ha in programma una versione 4X4 di Grande Panda
“Sì, ci siamo impegnati a fare qualcosa e lo stiamo studiando”, ha detto François quando gli è stato chiesto dei suoi piani per una Panda con due assi motori. “Stiamo cercando di trovare la soluzione e un modo. La domanda è se dovrebbe essere un ICE 4×4 o un EV 4×4.
“Stiamo valutando le soluzioni, come e quando, ma abbiamo capito il punto e vorremmo fare qualcosa del genere al più presto”. François ha escluso una versione a sette posti della Grande Panda e ha affermato che l’intento, per modelli più grandi, è invece quello di mettere in produzione i due concept presentati lo scorso anno, come parte di una nuova gamma di modelli basati sulla stessa piattaforma Smart Car della Grande Panda.
Fiat lancerà anche una versione a combustione tradizionale della Grande Panda, equipaggiata con cambio manuale. Tuttavia, questo modello sarà principalmente destinato ai mercati emergenti, come parte della strategia globale per espandere la presenza della vettura. Olivier François ha dichiarato che una versione a combustione potrebbe arrivare in Europa, ma non è una priorità immediata, poiché l’azienda è focalizzata sul successo delle varianti elettrificate.
È convinto che Fiat possa vendere un numero elevato di questi modelli elettrici, almeno inizialmente, finché la produzione potrà soddisfare la domanda. Inoltre, François ha spiegato che il ritorno di Fiat a un “utility vehicle” sotto i 4 metri, come la Grande Panda, piuttosto che a una supermini simile alla vecchia Punto, è stato deciso per rispondere alla necessità di un veicolo con un appeal globale. La Grande Panda ha questa capacità, mentre le supermini tendono a concentrarsi maggiormente sul mercato europeo.