Nuova Alfa Romeo Stelvio e nuova Alfa Romeo Giulia saranno le prossime due novità previste per la gamma della casa automobilistica del Biscione. Il loro arrivo è previsto rispettivamente entro la fine del 2025 per Stelvio e nel corso della prima metà del 2026 per Giulia. Entrambe queste auto saranno prodotte presso lo stabilimento Stellantis di Cassino come del resto le attuali generazioni. Entrambe saranno costruite su piattaforma STLA Large.
Almeno 10 cm in più di lunghezza per la nuova Alfa Romeo Stelvio e la nuova Alfa Romeo Giulia
A proposito della piattaforma STLA Large sviluppata da Stellantis, questa architettura è progettata per ospitare veicoli di dimensioni medio-grandi, con lunghezze comprese tra 4.764 mm e 5.126 mm, una larghezza variabile tra 1.897 mm e 2.030 mm e un passo che va da 2.870 mm fino a un massimo di 3.075 mm. Questo significa che la nuova Alfa Romeo Stelvio e la nuova Alfa Romeo Giulia, che attualmente misurano rispettivamente 469 cm e 464 cm di lunghezza, saranno sensibilmente più grandi, con un incremento di almeno dieci centimetri. Inoltre, è previsto per il 2027 il lancio di un SUV di segmento superiore, che amplierà ulteriormente l’offerta del marchio nel settore premium.
Uno dei punti di forza della piattaforma STLA Large è la sua versatilità, in quanto può accogliere pacchi batteria con capacità comprese tra 85 kWh e 118 kWh, garantendo autonomie che possono arrivare fino a circa 800 km con una singola ricarica. Il sistema di propulsione può prevedere uno o due motori elettrici, con livelli di potenza che spaziano dai 204 CV ai 448 CV. Tuttavia, la flessibilità della piattaforma non si limita alle sole motorizzazioni elettriche: è stata infatti concepita anche per accogliere unità a combustione interna, consentendo l’integrazione di sistemi ibridi per una maggiore varietà di opzioni tecnologiche e prestazionali.
Ed infatti sappiamo con certezza che la nuova Alfa Romeo Stelvio e la nuova Alfa Romeo Giulia avranno nella loro gamma anche versioni termiche. Al momento però non è stato ancora ufficialmente confermato di quali motori si tratterà.