Negli Stati Uniti d’America Stellantis sta provando a migliorare il rapporto con i dealer locali, dopo le note problematiche intercorse fra questi, le loro associazioni di categoria e l’ormai ex CEO del Gruppo Carlos Tavares. Per mettere in pratica questo nuovo approccio, Stellantis ha partecipato di recente alla National Automobile Dealers Association per comunicare ai partner locali un cambio di passo reale nell’agire al di là dell’Oceano.
I passaggi principali di questo mutato cambio di passo saranno legati a tre marchi importanti e fondamentali negli Stati Uniti; parliamo di Ram, Dodge e Jeep. Stellantis ha fatto sapere che si concentrerà su una revisione dell’approccio legato ad ogni marchio descritto, puntando sulla gestione di risposte utili alle domande dell’utenza locale.
Ram e Dodge al centro del nuovo approccio di Stellantis per gli Stati Uniti
Come accennato, Stellantis punterà su un nuovo approccio che passa dalla revisione dei programmi a marchio Ram, Dodge e Jeep. Cominciando da Ram, sappiamo già che la variante RamCharger del suo pick-up Ram 1500 arriverà prima della versione elettrica; quest’ultima è stata al momento congelata e non si sa se effettivamente troverà la via delle linee produttive più avanti. La variante RamCharger del Ram 1500 adotta una batteria da 92 kWh che alimenta un doppio propulsore elettrico da 663 cavalli di potenza complessiva abbinato a un’unità endotermica V6 da 3,6 litri di cilindrata che funge da generatore. In questo modo si raggiungono valori di autonomia elevati e importanti capacità di traino.
Allo stesso tempo arriveranno anche versioni capaci di garantire prezzi di listino più accessibili, sempre in relazione al Ram 1500. Ciò per cercare di rendere meno importanti i divari di prezzo fra le diverse varianti oggi disponibili.
In casa Dodge, Stellantis garantirà alla nuova Charger una variante endotermica che arriverà sul mercato presumibilmente entro la prossima estate. Questa sfrutterà l’iconico propulsore Hurricane biturbo da 3,0 litri di cilindrata e sei cilindri disposti in linea. Si potrà poi scegliere fra due varianti di potenza: una da 420 cavalli e un’altra da 550 cavalli. Parliamo di due versioni più potenti rispetto alla generazione precedente che adottava il propulsore Hemi V8 da 5,7 e 6,4 litri di cilindrata, capace di erogare 375 cavalli e 485 cavalli.
Jeep introdurrà almeno tre nuovi modelli
Per quanto riguarda invece Jeep, c’è da dire che alcune scelte proposte da Stellantis per gli USA non hanno sortito gli effetti sperati. In ogni caso ai dealer locali il Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA ha confermato che arriveranno tre nuovi modelli e tre nuovi propulsori, endotermici, ibridi ed elettrici.
Fra i modelli più attesi a marchio Jeep c’è sicuramente la Recon, ma anche il modello che andrà a sostituire la Cherokee. Non si sa ancora quale sarà il terzo modello ragionato da Stellantis sebbene è già noto che la nuova Compass arriverà negli USA, anche se sulla nuova generazione di Renegade insiste invece qualche dubbio sul suo approdo al di là dell’Oceano. Allo stesso modo Stellantis ha ammesso ai dealer che arriveranno programmi di incentivi dedicati, maggiori sforzi in termini pubblicitari e azioni mirate per supportare i concessionari e le esigenze della clientela. Sebbene non abbia rilasciato ulteriori dichiarazioni, sembra che la pubblicità ritornerà ai livelli pre-pandemia; condizione che dovrebbe segnare il ritorno al Super Bowl di marchi come Jeep e Ram.