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Svolta digitale, il certificato di rilevanza storica Alfa Romeo si ottiene online

Se l’Alfa Romeo supera l’ispezione, adesso, il CRS può essere approvato e inviato in formato digitale, con firma elettronica.

alfa romeo giulietta sprint

Il Registro Italiano Alfa Romeo (RIAR) prosegue il suo percorso di innovazione digitale, semplificando sempre più le pratiche burocratiche per i suoi soci. Dopo aver introdotto la registrazione online agli eventi a partire dalla fine del 2023, ora è il turno della gestione completamente digitalizzata del Certificato di Rilevanza Storica (CRS).

Questo documento fondamentale certifica l’autenticità e la storicità dei veicoli con più di vent’anni, consentendo ai proprietari di accedere a benefici fiscali o di procedere all’immatricolazione dei loro mezzi d’epoca. Il nuovo sistema prevede una procedura snella ed efficace, interamente accessibile tramite il sito ufficiale del RIAR.

raduno Registro Italiano Alfa Romeo

Ogni socio può avviare la richiesta direttamente dal proprio profilo personale, protetto da password, eliminando così la necessità di documenti cartacei e riducendo sensibilmente i tempi di attesa. La modalità di compilazione del CRS digitale rispecchia quella della versione cartacea: i dati richiesti e le fotografie da allegare restano invariati, ma con un notevole vantaggio in termini di tempistiche. Grazie a una chat integrata con i Commissari Tecnici, i soci possono ricevere assistenza immediata e risolvere eventuali problemi in tempo reale, evitando lunghe attese o errori nella compilazione.

Una volta completato l’iter per la propria Alfa Romeo storica, il pagamento può essere effettuato con carta di credito oppure tramite bonifico bancario, che richiede un ulteriore step per la verifica dell’avvenuto accredito. Per supportare gli utenti in ogni fase, il RIAR ha inoltre messo a disposizione un manuale digitale, consultabile durante la compilazione, che guida passo dopo passo nel processo.

iscrizione Registro Italiano Alfa Romeo

Una volta ricevuta la domanda, la Commissione Tecnica analizza la richiesta, verificando la correttezza delle informazioni e programmando un controllo fisico del veicolo, concordando la data direttamente con il socio. Se l’Alfa Romeo supera l’ispezione, il CRS è approvato e inviato in formato digitale, con firma elettronica, garantendo la stessa validità del documento cartaceo ma con maggiore praticità.

L’evoluzione digitale del Registro Italiano Alfa Romeo non si ferma qui: nei prossimi mesi verrà implementata anche la gestione online delle pratiche di Omologazione, il processo che certifica la conformità dei veicoli alla loro configurazione originale di fabbrica.