Nell’occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo, che si celebra appunto oggi, Citroën Italia rinnova il proprio impegno sulla tematica con l’importante progetto “Generation AMI – a scuola di anti bullismo”. Parliamo del progetto che dal 2023 è stato in grado di coinvolgere più di 800 classi, in tutta Italia, e 17.000 studenti durante gli oltre 50 incontri in presenza. Il compito del progetto di Citroën Italia è quello di promuovere la consapevolezza e il contrasto al bullismo e al cyberbullismo, che rappresentano una fra le piaghe più diffuse fra i giovani.
Il progetto proposto da Citroën Italia è stato patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica oltre che dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Al centro della proposta del costruttore francese di casa Stellantis c’è la volontà di prevenire il bullismo e il cyberbullismo, grazie alla possibilità di fornire a studenti e docenti strumenti concreti per affrontare e combattere l’insorgenza di tale fenomeno. Grazie anche al supporto fornito dal Centro Nazionale Contro il Bullismo – Bulli Stop.
Citroën Italia è molto impegnata su numerosi progetti di tipo Educational
Al centro della missione di Citroën Italia c’è sicuramente la volontà di ricercare soluzioni innovative, oltre che rispettose dell’ambiente che ben si adeguano alle evoluzioni della società odierna. L’obiettivo del costruttore è quello di mettere a punto prodotti e servizi sempre accessibili, che siano anche in grado di offrire massimi livelli di serenità e di migliorare la qualità della vita. In virtù di tali prerogative, Citroën ha da sempre messo in pratica diversi progetti di tipo Educational a cominciare dalla campagna RispettAMI, con la quale è stato affrontato il tema del bullismo e del cyberbullismo, o della campagna “GënerationAMI – a scuola di electric mobility”.
Accanto di tali progetti si pone la Citroën Ami, ovvero l’apprezzato quadriciclo elettrico che sta permettendo ai più giovani di apprezzare temi come l’innovazione ambientale e l’inclusività. Si può guidare a partire dai 14 anni senza patente, perfetto per gli spostamenti cittadini in virtù di un’autonomia fino a 75 chilometri percorribili e a una velocità massima di 45 km/h. Con questo modello e con i progetti che ne derivano, Citroën rafforza il proprio ruolo a supporto delle nuove generazioni.